AMERICA/CILE - La Chiesa di Aysén denuncia l’uso della violenza contro i giovani che manifestavano pacificamente davanti alla Cattedrale

martedì, 17 maggio 2011

Aysén (Agenzia Fides) – La Chiesa del Vicariato apostolico di Aysen, attraverso il Vicario Generale, padre Ivo Solarini, ha condannato il tentativo della polizia di fare irruzione nella Cattedrale di Coyhaique, e l'uso della forza e della violenza in un luogo sacro. Venerdì scorso, 13 maggio, un gruppo di giovani è entrato nella Cattedrale per ripararsi dai getti d'acqua della polizia, dopo una manifestazione pacifica tenutasi fuori dal luogo sacro. La polizia ha cercato di fare irruzione nella Cattedrale inseguendo i giovani. Da rilevare che in questi ultimi giorni diversi gruppi di cittadini stanno manifestando contro la costruzione di dighe nella zona della Patagonia.
Come ha spiegato il sacerdote, storicamente le chiese e le cappelle della Chiesa cattolica sono sempre stati luoghi dove si accolgono e si proteggono coloro che vengono a cercare aiuto, perché dentro la chiesa si respira "un clima di pace, di accoglienza, di serenità". In questo senso, l'Arcivescovo ha affermato che "la violenza non può entrare in un santuario".
Uno dei testimoni dell'incidente, il sacerdote diocesano padre Jose Barria, ha fatto notare che i giovani erano stati fuori della Cattedrale manifestando pacificamente, quando improvvisamente la polizia è arrivata a disperderli con le auto-antimanifestazioni, gettando liquido sulla facciata della chiesa e bagnando con getti violenti i giovani che erano riuniti lì. Poco dopo un gruppo di poliziotti ha cercato di entrare nella Cattedrale, ma sono stati fermati da padre Solarini, da padre Barria e da altri fedeli. "Hanno cercato di prendere i giovani con la violenza, poi si sono ritirati. Abbiamo dovuto chiudere le porte per tenere fuori la polizia" ha detto padre Barria. Il sacerdote ha aggiunto che è la prima volta che accade un evento di questo tipo nella regione, con le forze dell’ordine che irrompono nella casa di Dio per scacciare i manifestanti.
La nota inviata all’Agenzia Fides dalla Conferenza Episcopale Cilena riferisce che il Vicario Generale del Vicariato Apostolico di Aysén è in attesa di un incontro con il colonnello della polizia, al fine di esaminare quanto accaduto, e il modo in cui gli agenti di polizia hanno agito, attaccando i manifestanti e la Casa di Dio. Padre Solarini ha richiamato il rispetto del diritto di ogni cittadino ad esprimere il proprio accordo o disaccordo su alcuni aspetti particolari, sempre evitando ogni forma di violenza. Oggi, 17 maggio, alle ore 18,15, si svolgerà un atto simbolico di riparazione e di preghiera perché la violenza di questo tipo non si ripeta mai più. (CE) (Agenzia Fides 17/05/2011)


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