AMERICA/BOLIVIA - “I cattolici in Bolivia oggi, una presenza di speranza e di impegno”: documento dei Vescovi

giovedì, 14 aprile 2011

La Paz (Agenzia Fides) – La Conferenza Episcopale della Bolivia (CEB) ha presentato la Lettera pastorale: "I cattolici in Bolivia oggi, una presenza di speranza e di impegno". La conferenza stampa é stata presieduta da Sua Ecc. Mons. Oscar Aparicio, Ausiliare di La Paz, Segretario generale della CEB, alla presenza di Mons. Eugenio Scarpellini, Sottosegretario della CEB, e di P. José Fuentes, Segretario per la Pastorale.
La Lettera pastorale è rivolta ai membri del Popolo di Dio, sacerdoti, religiosi e fedeli, ma anche a tutti gli uomini e le donne di buona volontà e alla società nel suo complesso. Il suo scopo principale è di ravvivare "la speranza e incoraggiare l'impegno di tutti nel trasformare la realtà attuale del nostro paese, che è ancora segnata dall’ambiguità dei processi sociali, dalla banalizzazione dei valori umani e dalla sottovalutazione della dimensione religiosa e trascendente della vita, che creano divisioni, confusione e frustrazione nelle persone e nei popoli".
Il testo tratta tutti gli aspetti della vita sociale, economica, culturale, politica e religiosa, "non per esprimere preferenze per soluzioni tecniche o istituzionali, ma per valutarle nelle loro implicazioni religiose, etiche e morali", secondo la missione della Chiesa. "Vogliamo offrire un contributo – scrivono i Vescovi - alla vita della società partendo dalla visione cristiana dell'uomo, preoccupati per il benessere di tutti i boliviani".
Mons. Aparicio ha concluso la presentazione del documento sottolineando il desiderio dei Vescovi e l’importanza della Missione Permanente: “I Vescovi desiderano che queste linee guida siano accolte, verificate e attuate, in particolare dai fedeli laici, come linee guida e valido aiuto per il proprio impegno e per la maturità cristiana. La Missione Permanente invita tutti i cristiani latinoamericani a rispondere in modo personale e consapevole al Signore Gesù. Con questo obiettivo, al fine di agevolare il lavoro dei diversi gruppi e delle comunità di fede, verrà distribuita una versione più accessibile del documento”. (CE) (Agenzia Fides 14/04/2011)


Condividi: