AMERICA/GUATEMALA - I Vescovi invitano a partecipare alle elezioni di settembre e chiedono: chi finanzia la campagna elettorale ?

martedì, 12 aprile 2011

Città del Guatemala (Agenzia Fides) – Con un documento pubblicato dalla Conferenza Episcopale del Guatemala (CEG), i Vescovi invitano a partecipare attivamente alle prossime elezioni generali di settembre per rafforzare la democrazia nel Paese. Il documento, firmato dal Vescovo di Suchitepéquez-Retalhuleu, Mons. Pablo Vizcaino Prado, Presidente della CEG, e dal Vescovo di Santa Rosa de Lima, Mons. Bernabé de Jesús Sagastume, Segretario della CEG, esorta i cittadini ad iscriversi e ad adempiere responsabilmente al loro obbligo di voto, invita poi quelli già iscritti ad esercitare il loro diritto e dovere di votare in modo serio, libero, consapevole e bene informato. Il messaggio dei Vescovi è stato letto in tutte le parrocchie domenica scorsa, come parte dell’impegno ad una preparazione seria da parte della Chiesa cattolica alla consultazione, mirando all'impegno dei cattolici.
La CEG tratta nel suo messaggio del finanziamento della campagna politica e del suo inizio anticipato. "Anche se questa non è stata ancora ufficialmente dichiarata, è sorprendente il numero di cartelloni pubblicitari, di pubblicità dei partiti politici e dei potenziali candidati, oltre alle visite di questi alle diverse comunità del paese, con cui, ufficiosamente, la campagna è stata avviata" si legge nel testo. Secondo i Vescovi, questa mancanza di rispetto per la legge dimostra la debolezza del sistema elettorale del Guatemala, inoltre la situazione evidenzia la mancanza di responsabilità dei partiti politici e dei loro rappresentanti. "Si presenta un’immagine di persone che, anche a costo di infrangere la legge, vogliono raggiungere il potere" hanno denunciato i Vescovi.
Nel comunicato si mette anche in discussione la fonte di finanziamento dei partiti politici nel processo elettorale: "vedendo l'apparato dei media utilizzati, ci chiediamo da dove provenga tutto il denaro per finanziare tali spese". Il comunicato qualifica come "grave" la riluttanza dei partiti politici a rivelare la fonte dei finanziamenti, e ricorda che "in passato, per le campagne elettorali, erano circolate voci, fondate o meno, dell'influenza finanziaria del narcotraffico o di gruppi di potere".
Nel documento i Vescovi invitano le autorità responsabili del processo elettorale a garantire la legalità e l'equità dei risultati, e che tutte le attività si svolgano in un ambito privo di violenza e nel rispetto della legge. (CE) (Agenzia Fides, 12/04/2011)


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