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Hong Kong (Agenzia Fides) – Otto cattolici mongoli, guidati dal salesiano don Liang Gan Chao, hanno compiuto un pellegrinagio a Hong Kong e Macao sulle orme di S. Giovanni Bosco. Dalla fine di marzo infatti l’urna di Don Bosco ha proseguito la sua peregrinazione mondiale giungendo nelle comunità salesiane di Hong Kong e Macao. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), grazie all’aiuto e al sostegno economico della casa provinciale salesiana, don Liang e il gruppo dei cattolici mongoli hanno potuto realizzare questo viaggio e vivere momenti di condivisione con i cattolici di Hong Kong.
Oltre a seguire il programma del pellegrinaggio ad Hong Kong, hanno anche visitato la parrocchia della Santa Croce dove lavorava don Liang. Come ha detto Tungalag Patricia agli amici di Hong Kong, “l’adorazione di ogni sera, è stata il momento più felice della mia vita perché ho potuto avere un dialogo intimo con Signore”. Per Meugeutouch Meril “la condivisione è come un incontro spirituale. E’ preziosa questa oppurtunità di condivisione della fede con i cattolici di Hong Kong”. Ganganbaigali Mary non ha avuto il consenso dei suoi familiari per la sua conversione, ma ha “trovato il sostegno del parroco e dei sacerdoti che l’hanna guidato a pregare offrendo tutti i suoi problemi al Signore”. Secondo don Liang “mi sembra di portare i figli nella casa madre, siamo uniti nella casa della Chiesa Universale”.
Missionario in Mongolia dal 2006, don Liang è attualmente parroco della parrocchia di Maria Ausiliatrice a Darkhan, che è la seconda città della Mongolia. Nel 2005, quando la parrocchia venne fondata, c’erano solo 4 cattolici. Oggi la comunità è composta da circa 150 fedeli, di fronte ad una popolazione di 160 mila persone da evangelizzare. Dopo la condivisione con i cattolici mongoli, una decina di giovani cattolici di Hong Kong hanno deciso di passare la loro Pasqua in Mongolia, portando con sé anche aiuti materialI (medicinali, attrezzature sportive e materiale scolastico) da consegnare alla parrocchia mongola. (NZ) (Agenzia Fides 08/04/2011)
