AMERICA/CILE - Missione nelle famiglie: l’esperienza del Movimento di Schoensttat

mercoledì, 2 febbraio 2011

Concepcion (Agenzia Fides) – Sono stati 68 i missionari, per la maggioranza membri del Movimento apostolico di Schoensttat, che hanno dato vita per il terzo anno consecutivo alle Missioni Familiari presso il comune di Cabrero, in Cile. Secondo la nota inviata all’Agenzia Fides dalla Conferenza Episcopale del Cile, la leader del gruppo dei giovani, Astrid Galdames, ha sottolineato che “l'obiettivo di questo anno è stato quello di svolgere le missioni in famiglia”, proprio per questo scopo hanno partecipato i genitori insieme ai figli e ad altri amici invitati, formando così una grande comunità che è andata nei diversi quartieri del comune di Cabrero. Fra i missionari c'erano 6 famiglie al completo, con tanto di amici ed altri parenti coinvolti per questa occasione. Le 68 persone sono state accolte nella scuola San José, dove si sono svolte anche delle attività per le famiglie.
Ci sono stati momenti di autentica missione, di preghiera e anche di formazione, ma la parte principale del tempo è stata dedicata dai missionari alla visita alle famiglie “porta a porta”. Ci sono state anche celebrazioni, una rappresentazione teatrale e la celebrazione della Messa con una processione finale. Ogni sera una famiglia diversa era incaricata di organizzare una rappresentazione teatrale che prendesse spunto da un programma televisivo o da un fatto della vita della comunità conosciuto da tutti, per offrire una nuova opportunità di riflettere e di rispondere cristianamente a tali eventi.
Le testimonianze dei partecipanti sono tante e molto ricche per l’ esperienza vissuta insieme le famiglie in questo compito missionario. “All'inizio la gente del posto era poco interessata, ma adesso, dopo le missioni, continuano a cercarci per parlare e per approfondire il significato dell’andare in missione” ha detto Pablo Humud, uno dei capi famiglia. Ogni giorno, per le celebrazioni comunitarie nella parrocchia di Santa Filomena de Cabrero, si sono riunite circa un centinaio di persone, sotto la guida del sacerdote Francisco Basañez e del seminarista Pedro Larraín.
(CE) (Agenzia Fides, 02/02/2011)


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