Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Colombo (Agenzia Fides) – Rimane molto precaria la sicurezza alimentare nella parte settentrionale dello Sri Lanka. Secondo le ultime informazioni del Programma Alimentare Mondiale (PAM), la maggior parte delle 1.755 famiglie monitorate in cinque distretti, compresi quello di Mullaitivu, Vavuniya, Jaffna, Killinochi e Mannar, spende oltre il 65% delle entrate in cibo. Nonostante un buon apporto alimentare assunto dalle popolazioni rimpatriate, si prevedono difficoltà per il mantenimento della media nutritiva a causa dei bassi redditi, una ripresa più lenta del previsto e una riduzione del bestiame per il sostentamento. Lo studio sull'emergenza alimentare è stato condotto dal 7 ottobre al 5 novembre dal PAM con il Medical Research Institute e l'UNICEF, oltre ad un altro simile fatto a marzo 2010. Dopo la sconfitta delle Tigri Tamil a maggio 2009, oltre 300 mila sfollati sono stati ricollocati al nord del paese. (AP) (15/12/2010 Agenzia Fides)
