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Kampala (Agenzia Fides) – Secondo l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), in Uganda ci sono circa 127 mila rifugiati, provenienti principalmente dalla Repubblica Democratica del Congo, mentre 250 mila sfollati durante la guerra civile nell'Uganda del nord vivono ancora nei campi profughi. Ora, grazie ad una joint venture tra le Nazioni Unite, una ong e due compagnie private, attraverso la telefonia mobile, sarà possibile accedere ad un database online delle persone che si trovano separate dai propri familiari a causa di conflitti o disastri naturali. Il social network per i rifugiati 'Refugees United' ha circa 4.500 persone registrate in cerca di amici e familiari scomparsi che potranno essere rintracciati tramite un telefono cellulare grazie a questa iniziativa. Come test, Refugees United e la compagnia di telefonia coinvolta hanno distribuito telefoni all'UNHCR e alle altre organizzazioni che hanno aderito al progetto. Attualmente sono inserite nel database persone di oltre 80 nazionalità. Per accedere al sistema si può entrare inserendo individualmente i dettagli nel database o cercare tramite altre persone usando diversi termini, compreso nome o cognome, luogo di nascita ecc. Il sistema, che è gratuito, è progettato in modo da garantire l'anonimato delle persone che cercano di mantenere un profilo basso. Il progetto sta prendendo piede in Uganda e presto verrà esteso a Sudan e Kenya. (AP) (10/9/2010 Agenzia Fides)
