Branquinha (Agenzia Fides) – Nel mese di giugno le forti piogge cadute sul Brasile, negli stati di Alagoas e Pernambuco, hanno causato 40 morti e circa 600 persone disperse. La situazione è divenuta drammatica quando l’innalzamento del livello delle acque nei due stati ha provocato le inondazioni che hanno coinvolto oltre 150.000 persone (vedi Fides 22/06/2010). Il comunicato stampa diffuso lunedì 28 giugno dal Coordinamento di Difesa Civile di Pernambuco fa sapere che 12 centri hanno dichiarato lo stato di calamità. La settimana scorsa nello stato di Pernambuco sono stati registrati 18 morti per l’alluvione e 67 comuni sono rimasti danneggiati. Nello stato di Alagoas la situazione è ancora peggiore, con 34 morti e 28 comuni colpiti.
Una nota arrivata all’Agenzia Fides dalla locale comunità salesiana e pubblicata anche dall’Agenzia Ans, informa che tra le città che hanno dichiarato lo stato di calamità ci sono i comuni di Murici e Branquinha. Quest’ultima è una delle località più danneggiate. Il sindaco della città, Renata Moraes, ha descritto una situazione disperata: “Siamo senza luce, senz’acqua, senza comunicazioni. Non è rimasto nulla. L’inondazione si è presa la clinica, le scuole, i negozi e tutte le aule del Consiglio Municipale. La gente ha perso tutto”.
Negli anni ‘80 e ‘90, Murici e Branquinha hanno fatto parte del gruppo di comuni alagoani chiamato “Regione Missionaria”, e accoglievano i salesiani italiani delle Ispettorie gemellate di Verona e Recife. Attualmente solo l’opera Matriz de Camaragibe è rimasta come presenza salesiana, con la parrocchia e il centro giovanile. L’attuale direttore di questa comunità, don Bernardino Roana è stato parroco a Branquinha e nel 1989 ha vissuto una situazione simile.
Il disastro è stato seguito dai media locali e nazionali e gli aiuti sono in arrivo. La parrocchia Matriz de Camaragibe, anch’essa danneggiata dalle inondazioni, ha promosso varie campagne per invitare alla carità e provvedere alla raccolta di alimenti e vestiti da inviare alla parrocchia di Branquinha. La Conferenza Episcopale del Brasile continua ad incoraggiare la solidarietà e a sostenere la campagna della Caritas “SOS Pernambuco e Alagoas” (vedi Fides 24/06/2010). (CE) (Agenzia Fides, 01/07/2010)