Brasilia (Agenzia Fides) – Il presidente della Camera dei Deputati del Brasile, Michel Temer, ha annunciato recentemente di aver messo in agenda per il 7 aprile il progetto "Scheda Pulita" (PLP 518/09), ed ha invitato i leader a formulare la proposta ai loro partiti. Temer ha ammesso che ci potranno essere delle modifiche al testo approvato dal gruppo di lavoro, in modo che la proposta si possa votare in seduta plenaria.
Secondo uno dei membri del Movimento Contro la Corruzione Elettorale (MCCE), Daniel Seidel, il presidente della Camera terrà fede alla sua parola. “Il progetto è avviato ed ora tocca alla società mantenere i contatti con i parlamentari dei loro stati per impegnarli in questa iniziativa” ha detto Seidel, aggiungendo che il MCCE continuerà il lavoro di chiarimento con i parlamentari che ancora fanno resistenza alla proposta. “Lotteremo per il passaggio del disegno di legge della ‘Scheda pulita’. L'approvazione da parte dei deputati sarà la dimostrazione che tutta la società brasiliana sta aspettando” ha concluso.
Il progetto di legge (PLP 518/09) denominato "Scheda Pulita" impedisce ai candidati con condanna giudiziaria di partecipare alle elezioni. Introdotto lo scorso anno da rappresentanti della società civile, ha raccolto più di 1 milione 300 mila firme, inoltre ha avuto la possibilità di effettuare un percorso accelerato, superando altre proposte che, in gestione da diversi anni erano pronte per essere votate in seduta plenaria. La Conferenza Episcopale del Brasile ha seguito nel suo sito web il percorso di questa proposta che molte comunità cattoliche hanno richiesto di approvare con urgenza. (CE) (Agenzia Fides, 29/03/2010)