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Shi Jia Zhuang (Agenzia Fides) – Fino al 6 marzo la comunità cattolica cinese, coordinata da Jinde Charities, l’ente caritativo cattolico cinese, ha raccolto 852.036,00 Yuan (equivalenti ad oltre 92.000 euro) per la popolazione haitiana colpita dal terremoto del 12 gennaio. Secondo quanto il direttore di Jinde Charities ha detto all’Agenzia Fides, “proprio grazie agli articoli di Fides i fedeli in Cina hanno potuto seguire costantemente la drammatica situazione della popolazione di Haiti, soprattutto la situazione dell’arcidiocesi di Port-au-prince, dei sacerdoti, dei seminaristi, la condizione della popolazione devastata…. I cinesi sono rimasti profondamente colpiti e commossi, rivivendo il 12 maggio 2008, giorno del terribile terremoto di Wen Chuan. Ma in quel momento tremendo i cattolici cinesi hanno sperimentato anche la solidarietà, il calore umano e la generosità della Chiesa Universale, a cominciare da Papa Benedetto XVI. Oggi è il momento per noi di contribuire e dare testimonianza di solidarietà ai nostri fratelli haitiani. Abbiamo ricevuto tanto, ora anche noi dobbiamo dare”. Quindi i cattolici cinesi si mobilitati per raccogliere i fondi per i fratelli e le sorelle haitiani. In pochissimo tempo hanno potuto raggiungere la cifra di 852.036,00 Yuan, di cui 476.000,00 Yuan per progetti di assistenza sociale e circa 400.000,00 Yuan per la ricostruzione della Chiesa locale. Con il coordinamento di Jinde Charities, la comunità cattolica cinese è entrata in diretta collaborazione con gli enti cattolici internazionali come la Caritas, con cui hanno già avuto modo di collaborare in precedenza. E’ anche la quinta volta che Jinde Charities ha coordinato un progetto di solidarietà internazionale. (NZ) (Agenzia Fides 17/03/2010 - righe 26; parole 293)
