Port au prince (Agenzia Fides) - Uno dei provvedimenti da prendere con urgenza per alleviare le immani sofferenze del popolo haitiano consiste nella cancellazione di una buona parte dei 641 milioni di dollari del debito estero dovuto dal Paese. La proposta è stata formulata nelle ultime ore dalla rete internazionale Jubilee. Proprio grazie agli sforzi di Jubilee, già nel giugno del 2009 sono stati rimessi i debiti contratti da Haiti fino al 2004, per un totale di un miliardo e 200 milioni di dollari. La metà della somma dovuta al momento deve essere ripagata al Fondo monetario internazionale e alla Banca interamericana di sviluppo. L’esecutivo di Port au Prince aveva in programma di restituire 10 milioni di dollari entro la fine del 2010, ma con la situazione attuale è chiaramente impossibilitata a farlo, visto che i fondi servono per l’emergenza e la ricostruzione. Per Jubilee l’amministrazione Obama deve intervenire all’interno delle due istituzioni multilaterali citate per chiedere la cancellazione, domandando in subordine una moratoria immediata. (SL) (Agenzia Fides 19/01/2010)