Migranti irregolari e diritto alla salute: un principio sempre da rispettare. I Medici Cattolici di Milano inaugurano la stagione 2009-2010 degli incontri “Parliamone insieme”

lunedì, 26 ottobre 2009

Roma (Agenzia Fides) - Giovedì 29 ottobre 2009 riprendono a Milano gli incontri “Parliamone Insieme” di AMCI Milano. La prima tavola rotonda ha come titolo: “Migranti irregolari: il diritto alla salute”. Un tema scomodo, scottante, di grande attualità; i Medici Cattolici di Milano nei mesi passati hanno preso una chiara e precisa posizione sull’argomento difendendo questo diritto che deve essere sempre tutelato in un paese civile tenendo conto del monito che proveniva, tra l’altro, dalla Conferenza Episcopale lombarda. Per il Prof. Giorgio Lambertenghi Deliliers – Presidente AMCI Milano: “Il Medico non deve mai diventare il delatore, la sua funzione è quella di curare chiunque ne abbia necessità senza chiedere passaporti, patenti o altro. La nostra missione come medici ha un risvolto e profilo umanitario che va ben oltre le pur comprensibili esigenze di uno Stato a difesa degli ingressi immigratori. Riteniamo che questa posizione sia fedele al Giuramento di Ippocrate che vale per tutti i medici, credenti e non. Inoltre le nostre motivazioni trovano conforto negli insegnamenti e nei richiami che continuamente ci pervengono dalla Chiesa Cattolica”. Un richiamo alla dignità umana verrà ribadito sabato 28 novembre 2009 sempre a Milano nel corso del Convegno annuale dell’AMCI ambrosiana dal titolo: “La dignità umana nel nascere e nel morire”. (AP) (26/10/2009 Agenzia Fides; Righe:20; Parole:232)


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