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Roma (Agenzia Fides) - Padre Pio, al secolo Francesco Forgione, nasce a Pietrelcina, paesino in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887. Suo padre Grazio è un piccolo proprietario terriero. Francesco trascorre l’infanzia fra campi, chiesa, scuola. All’età di 15 anni entra nel noviziato dei frati cappuccini a Morcone, dove nel 1903 veste il saio francescano, con il nome di fra Pio.
Dopo un anno emette i voti semplici e inizia gli studi per il sacerdozio. Professo solenne nel 1907, è costretto da una salute precaria a lunghi periodi di convalescenza nel suo paese. Il 10 agosto 1910 è ordinato sacerdote nel duomo di Benevento. I superiori, dati i problemi di salute, preferiscono lasciarlo al suo paese, seguendolo con un’assidua corrispondenza che rivela la tempra spirituale del giovane frate.
Chiamato alle armi nel 1915, è riformato per malattia, una broncoalveolite. Nell’estate del 1918 viene assegnato al convento di San Giovanni Rotondo (Foggia) da cui non si muoverà mai più. Il 20 settembre 1918 è folgorato dall’evento delle stimmate. Le piaghe erano già apparse nel 1910 ma, a seguito delle sue preghiere, erano restate invisibili. Ora riappaiono definitivamente. La sua fama di religioso stimmatizzato comincia a diffondersi e a richiamare folle di pellegrini, costringendo la Chiesa e la scienza ad occuparsi del fenomeno.
Pur al centro di polemiche e dibattiti, p. Pio attende con umiltà e perseveranza ai suoi compiti di sacerdote: celebrazione della Messa, confessioni, preghiera, incontri con i fedeli per la direzione spirituale, a cui p. Pio dedicherà i successivi cinquant’anni di vita. Intanto nascono spontaneamente i “gruppi di preghiera”: piccole comunità che si riuniscono per la celebrazione della messa, la recita del rosario, la meditazione della Parola di Dio.
Nel 1940 p. Pio mette in moto la sua idea caritativa: comincia la raccolta di fondi per l’edificazione dell’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza”, un’opera grandiosa, che verrà realizzata con le offerte dei suoi figli spirituali d’ogni continente. La “Casa Sollievo” apre nel 1956 e in breve diventa nota tutto il mondo. P. Pio trascorre gli ultimi anni di vita tra malattia, preghiera e guida spirituale. Muore il 23 settembre 1968.
Il 20 marzo 1983 inizia il processo di beatificazione. La fase diocesana, con la raccolta delle testimonianze e l’esame dei suoi scritti, dura sette anni. Nel 1990 i documenti sono consegnati alla Santa Sede. Dopo le procedure di rito, il 18 dicembre 1997 p. Pio è dichiarato Venerabile. Nel dicembre 1998, con il decreto che riconosce un miracolo avvenuto per intercessione del frate post mortem, viene annunciata la beatificazione, il 2 maggio 1999. Viene canonizzato da Giovanni Paolo II il 16 giugno 2002. (Agenzia Fides 20/6/2009)
