EUROPA/SPAGNA - Raccolti 442.000 euro nella Campagna “Con i cattolici dimenticati della Cina” promossa dalla Cope e da “Aiuto alla Chiesa che soffre”

mercoledì, 21 gennaio 2009

Madrid, (Agenzia Fides) - La Campagna di solidarietà “Con i cattolici dimenticati della Cina” promossa dal Gruppo Cope e dall'Opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che soffre” (AIN) durante il Natale, ha raccolto 442.000 euro donati da 3.741 persone ed istituzioni. I contributi ricevuti fino al 16 gennaio si destineranno a progetti di costruzione e mantenimento di luoghi di culto (139.700 euro), mezzi di locomozione (6.500 euro), mantenimento di seminaristi e religiose (16.400 euro), costruzione di una residenza per religiose anziane (15.000 euro), edizione di materiale catechistico (5.500 euro), e formazione di sacerdoti, seminaristi e religiose (258.900 euro).
Il bilancio della Campagna è stato reso pubblico in un incontro con i mass media a cui hanno partecipato la presidente del Consiglio di Aiuto alla Chiesa che soffre-Spagna, María Pilar Gutiérrez Corada, il direttore del Segretariato spagnolo di questa organizzazione, Francisco Javier Menéndez Ros, ed il direttore generale di Cope, José Luís Restán. La Gutiérrez Corada ha visitato alcuni progetti che l'organizzazione sviluppa nel paese asiatico ed ha sottolineato che "è commovente la forza della fede, tanto dei Vescovi come dei sacerdoti, dei religiosi e del resto dei fedeli cattolici. Anche in condizioni di povertà assoluta si riuniscono e pregano, celebrano l'Eucaristia”.
Il direttore dell'AIN-Spagna, Francisco Javier Menéndez Ros, ha manifestato la gratitudine dell'Associazione ai responsabili del Gruppo Cope per l'appoggio prestato per il terzo anno consecutivo, e ha indicato che "dal Segretariato ci siamo proposti di raggiungere i 500.000 euro, anche senza mettere limiti". Una volta terminata la Campagna, “Aiuto alla Chiesa che soffre” continuerà durante il primo trimestre 2009 il suo lavoro di far conoscere la realtà della Chiesa cattolica in Cina. Menéndez Ros ha affermato che la generosità non si traduce soltanto nei fondi ricevuti, ma anche "nella preghiera e nell'appoggio spirituale che gli ascoltatori e i telespettatori del Gruppo Cope hanno dato ai cattolici in Cina".
Da parte sua, il dirigente di Cope, José Luís Restán, ha annunciato che nel Natale 2009 entrambe le istituzioni svilupperanno una nuova Campagna di aiuto ai cattolici perseguitati, ed ha segnalato che "questa campagna ci ha aiutati a guardare molto più in là, a comprendere che la fede non ha frontiere e che vive in quell'immenso paese. Noi possiamo fare per loro, ma anche loro possono fare qualcosa per noi: ci hanno aperto la mente e ci hanno dato freschezza e coraggio per vivere le nostre piccole difficoltà, mostrandoci come vivono ogni giorno le loro”.
La Campagna per i cattolici dimenticati della Cina si è sviluppata dal 17 dicembre 2008 all’11 gennaio 2009, in Catena Cope e Popolare TV, attraverso spazi promozionali e di contenuti. Questa è la terza Campagna promossa congiuntamente dal Gruppo Cope e da “Aiuto alla Chiesa che soffre”, dopo quelle destinate ad Iraq e Bosnia. L'anno scorso la raccolta per il paese centroeuropeo è stata di 385.000 euro. (RG) (Agenzia Fides 21/1/2009; righe 35, parole 479)


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