Nel 1919 la prima Conferenza internazionale del Lavoro adotta la Convenzione (n. 5) sull’età minima (industria).
Nel 1930 viene adottata la prima Convenzione (n. 29) sul lavoro forzato.
Nel 1973 viene adottata la Convenzione (n. 138) sull’età minima.
Nel 1992 l’ILO avvia il Programma internazionale per l’abolizione del lavoro minorile (IPEC). Tra le sue attività: valutazioni statistiche, riforma giuridica, sensibilizzazione e mobilitazione sociale, prevenzione, ritiro dei bambini dalle attività pericolose e reinserimento, promozione di soluzioni alternative per le famiglie dei bambini costretti a lavorare.
Nel 1996: Dichiarazione e Programma d’Azione di Stoccolma, in cui si stabilisce il principio secondo il quale un reato contro un bambino, indipendentemente da dove venga commesso, è considerato reato ovunque. Principio codificato dall’ILO tre anni dopo, in una convenzione internazionale che ne definisce le modalità di applicazione e prevede sanzioni in caso di mancata applicazione.
Nel 1998 viene adottata la Dichiarazione sui principi e i diritti fondamentali nel lavoro: libertà sindacale, abolizione del lavoro forzato, fine della discriminazione nel lavoro, eliminazione del lavoro minorile. Tutti gli Stati membri dell’ILO si impegnano a promuovere e sostenere questi principi.
Nel 1999 viene adottata la Convenzione (n. 182) sulle forme peggiori di lavoro minorile che richiama l’attenzione di tutto il mondo sulla necessità di adottare misure immediate per stadicare ogni forma di lavoro minorile che possa rivelarsi pericolosa o nuocere al benessere fisico, mentale o morale dei bambini. Questa Convenzione è stata ratificata da tre quarti dei Paesi membri dell’ILO.
Nel 2002 durante la 90° sessione della Conferenza Internazionale del lavoro (dal 3 al 20 giugno 2002) viene affrontato il tema del lavoro minorile in relazione alla Dichiarazione sui principi ed i diritti fondamentali al lavoro. La discussione porta all’elaborazione del Rapporto globale sull’eliminazione del lavoro dei bambini.
Il 12 giugno 2002 l’ILO istituisce la “Giornata Mondiale contro il lavoro minorile. Oltre 80 Paesi ricevono il sostegno dell’ILO per l’elaborazione dei propri programmi di lotta contro il lavoro minorile.
Il 12 giugno 2003 viene celebrata la seconda ““Giornata Mondiale contro il lavoro minorile” dedicata al tema del traffico dei minori.
(S.L.) (Agenzia Fides 13/3/2004; Righe 27 - Parole 342)