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Sydney (Agenzia Fides) - La partecipazione dei giovani del Laos alla GMG è un grande segno di speranza per la Chiesa universale e una dimostrazione della vitalità della piccole Chiese locali in tutto il mondo, che vivono la comunione e sono pronte a dare la loro testimonianza. Una delegazione di giovani del Laos sta infatti preparandosi a prendere parte al grande raduno giovanile che si terrà a Sydney a luglio 2008. Si tratta di 12 giovani cattolici laotiani, provenienti dai tre vicariati apostolici presenti nel Laos. Saranno accompagnati da un Vescovo, tre preti e tre suore. I preparativi procedono a pieno ritmo: i giovani, che già sono attivi in un cammino di formazione spirituale e pastorale nella Chiesa laotiana, stanno seguendo lezioni d’inglese, corsi sull’Australia e sessioni di orientamento sulla GMG.
Il volenteroso gruppo, inoltre, ha già imparato l’inno ufficiale della GMG, “Receive the Power”, e sono entusiasti di potere essere protagonisti di un evento di caratura mondiale e di incontrare e ascoltare Papa Benedetto XVI. Alla GMG i pellegrini laotiani porteranno un assaggio della propria cultura, esibendosi in balli tradizionali laotiani e canzoni durante la loro visita.
La loro partecipazione è stata possibile grazie agli aiuti dell’opera di diritto pontificio “Aiuto alla Chiesa che soffre”, che ha stanziato fondi per consentire la partecipazione anche di 100 pellegrini da Sudan, Myanmar e altri paesi poveri, con l’obiettivo di “sostenere ed incoraggiare il dinamismo e l’entusiasmo di questi giovani dando loro allo stesso tempo l’opportunità di allargare i propri orizzonti e di vivere l’unità nella diversità nella nostra fede cattolica e nella Chiesa Universale”, spiega Acs. (PA) (Agenzia Fides 14/4/2008 righe 28 parole 289)
