EUROPA/SPAGNA - La Missione Giovane continua nelle Università, “uno dei nuovi areopaghi dove la verità di Cristo deve essere proclamata con la parola e con la testimonianza dei credenti”.

mercoledì, 5 marzo 2008

Madrid (Agenzia Fides) - Lunedì 3 marzo, a Madrid, è stato dato inizio alla Missione Giovane Universitaria. Dopo aver partecipato alla Santa Messa presieduta da Mons. Cesare Franco, Vescovo Ausiliare di Madrid, e aver ricevuto l’invio missionario, decine di giovani appartenenti a diverse parrocchie, movimenti e realtà ecclesiali si sono recati alle fermate degli autobus, nelle aule, nei caffè, nei locali delle facoltà universitarie, agli ingressi delle scuole superiori per attaccare cartelli ed invitare i loro compagni a porsi “domande trascendentali”. L’iniziativa è proseguita in serata con altri partecipanti che hanno raccolto la staffetta per l’affissione dei cartelli. L’obiettivo della missione è offrire agli studenti universitari nuove forme di affrontare le domande importanti della vita come ad esempio “Dio, sei lì?” e “Università per cercare la verità?”. L’elemento più importante di questa iniziativa saranno le conversazioni con i loro compagni universitari, a cui consegneranno il programma delle attività della Missione Giovane Universitaria.
La Missione propone più di 20 attività di ogni tipo, a partire dai concerti, dai cenacoli, fino ai pellegrinaggi e ai laboratori per imparare a parlare con Dio, che si svolgeranno dal 3 marzo fino al 29 maggio. La chiusura sarà presieduta dall’Arcivescovo di Madrid, il Cardinale Antonio María Rouco Varela. Nella lettera indirizzata ai giovani nel settembre 2007, il Cardinale annunciava che la decisione di proseguire la Missione Giovane, “che intraprendemmo l’anno scorso con tanto spirito apostolico” era dovuta “al clamore dei giovani missionari che l’hanno chiesto con un entusiasmo spirituale ed ecclesiale contagioso” ed anche per “l’impulso pastorale ricevuto dal Santo Padre Benedetto XVI nell’indimenticabile udienza dello scorso 9 agosto a Castelgandolfo”.
Mons. Cesare Franco ha ricordato ai missionari che l’università “è oggi uno dei nuovi areopaghi dove la verità di Cristo deve essere proclamata con la parola e con la testimonianza dei credenti”. Ed è quello che gli universitari hanno fatto durante tutta la giornata del 3 marzo. (RG) (Agenzia Fides 5/3/2008; righe 22, parole 313)


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