EUROPA/SPAGNA - Domenica 2 marzo la Giornata Missionaria dell’America Latina: “America Latina, Continente in missione”; sono 878 i sacerdoti spagnoli attualmente in missione

lunedì, 25 febbraio 2008

Madrid (Agenzia Fides) - Domenica 2 marzo la Chiesa spagnola celebra la Giornata Missionaria dell’America Latina, organizzata dalla Commissione per le Missioni e la Cooperazione tra le Chiese della Conferenza Episcopale Spagnola, sul tema “America Latina, Continente in missione”.
“Sessanta anni fa la Conferenza delle Arcidiocesi Metropolitane della Spagna investì molto su una delle più urgenti sfide nella missione della Chiesa: la diffusione della Buona Novella di Gesù. Da quella inquietudine missionaria, volgendo lo sguardo soprattutto all’America, sia per ragioni storiche che culturali, nacque l’Opera di Cooperazione Sacerdotale Ispano-Americana (OCSHA)” si legge nel Messaggio di presentazione della Giornata scritto da Mons. Ramón del Hoyo, Vescovo di Jaen e Presidente della Commissione Episcopale per le Missioni. Da allora, sono più di 2.300 i sacerdoti diocesani che si sono dedicati all’evangelizzazione in quel Continente. “Le diocesi spagnole non hanno smesso mai di guardare verso quelle care terre dove i nostri antenati portarono il Vangelo - continua il Messaggio -. Sono centinaia e migliaia i religiosi, le religiose, i sacerdoti e i laici che hanno continuato a partecipare alla staffetta per portare la torcia della luce e dell’amore del Vangelo di Gesù Cristo in quel Continente”.
Il Cardinale Giovanni Battista Re, Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, ha inviato un Messaggio a motivo di questa Giornata, nel quale ricorda che “ogni fedele dell’America Latina e del mondo intero deve essere discepolo e missionario”. Questo rappresenta un urgente invito “rivolto ai cristiani dei paesi latino-americani ed esteso ai cristiani di altri territori”, che “specialmente nella porzione del popolo di Dio pellegrina in Spagna, assume risonanze molto particolari”. Ma la Spagna “non è solo culla di vocazioni missionarie”. “Negli ultimi anni ha cominciato ad essere anche destinazione di sacerdoti che decidono di lasciare la propria patria per esercitare il loro ministero in Spagna e collaborare sempre di più al complesso ed ampio servizio pastorale agli immigrati”.
Secondo i dati forniti dalla Commissione Episcopale per le Missioni, durante il 2007 sono stati 18 i sacerdoti inviati dall'OCSHA in America, soprattutto in Perù. In questo momento, sono 878 i sacerdoti spagnoli in missione, dei quali 360 appartengono all’OCSHA e 518 ad altri gruppi. Quanto alle Diocesi, quella che ha più sacerdoti diocesani in missione è Madrid, con un totale di 77; segue Burgos con 54, Pamplona-Tudela con 48 e Toledo con 47. Al momento, 75 sacerdoti diocesani spagnoli sono presenti in Africa, specialmente nello Zimbabwe (17) ed in Angola (11). In America si trovano 785 sacerdoti, e il numero più alto è in Perù (128), seguito dagli Stati Uniti (87), dal Venezuela (78) e dal Brasile (73), In Asia vi sono un totale di 18 sacerdoti spagnoli, soprattutto in Giappone (9). (RG) (Agenzia Fides 25/2/2008; righe 32, parole 450)


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