Gaetano Quagliarello (a cura di) - "ALLA RICERCA DI UNA SANA LAICITÀ" - Libertà e centralità dell'uomo - Edizioni Cantagalli

mercoledì, 19 settembre 2007

Roma (Agenzia Fides) - “L'Italia di oggi partecipa di quella cultura che predomina in Occidente e che vorrebbe porsi come universale e autosufficiente, generando un nuovo costume di vita. Ne deriva una nuova ondata di illuminismo e laicismo, per la quale sarebbe razionalmente valido soltanto ciò che è sperimentabile e calcolabile, mentre sul piano della prassi la libertà viene eretta a valore fondamentale al quale tutti gli uomini dovrebbero sottostare. Così Dio rimane escluso dalla cultura e dalla vita pubblica". Con queste parole pronunciate al Congresso Ecclesiale di Verona, Papa Benedetto XVI solleva la necessità del dialogo sul tema della laicità, che sempre più appare come un idolo da adorare, ma spesso svuotato del suo vero senso. La strada storica di Benedetto XVI e del suo papato riaprono il confronto con la laicità senza sovrapporsi ad essa in maniera ideologica. Papa Ratzinger vuole affrontare le problematiche dal punto di vista dell'urgenza concreta e ne ricerca la radice ultima. Nel radicamento concreto nel mondo rintraccia la possibilità di recuperare la verità del volto dell'uomo. Questo percorso viene correttamente concepito come "sana laicità" e corrisponde oggettivamente al disegno cristiano di libertà e centralità dell'uomo, creato ad immagine e somiglianza di Dio. Gli autori di quest'opera ricercano, in dialogo serrato con Benedetto XVI, una pista storica e insieme etico-culturale per uscire da posizioni del nichilismo e dal radicalismo libertario, malattie delle società del novecento. Autori come Ernesto Galli della Loggia, Raffaele Iannuzzi, Sandro Bondi, Giorgio Israel, Sergio Belardinelli, Salvatore Rebecchini, Nicola Bux mirano a costruire un terreno comune di dialogo e convergenza tra la dimensione della laicità moderna e l'avventura cristiana come ricerca costante del senso della verità. Verità che nasce dal dialogo, dalla comprensione e soprattutto dalla voglia di capire e approfondire i tratti comuni, ma anche non trascurando le divergenze solo così è possibile parlare di "sana laicità". (S.L.) (Agenzia Fides 19/9/2007 - righe 22, parole 314)


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