VATICANO - Iniziative Filateliche e Numismatiche per il V centenario della nuova Basilica di San Pietro

giovedì, 20 aprile 2006

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Nell’ambito delle attività culturali promosse per ricordare il V centenario della nuova Basilica di San Pietro, vi saranno anche due iniziative: una filatelica e una numismatica. Lo ha annunciato Sua Ecc. Mons. Vittorio Lanzani, Delegato della Fabbrica di San Pietro, durante la conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni celebrative della ricorrenza. “Il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano - ha detto Mons. Lanzani -emetterà una serie di francobolli celebrativi in due valori (da € 0,45 e da € 0,60). In uno (da € 0,45) è riprodotta la medaglia commemorativa di Bramante realizzata tra il 1505 e il 1506 da Cristoforo Foppa detto il Caradosso. Nell’altro (da € 0,60) è riprodotta la medaglia che fu collocata nelle fondamenta del nuovo San Pietro e appositamente realizzata, come la precedente, da Cristoforo Foppa. Da parte della Fabbrica di San Pietro vengono coniate due medaglie, di cui una in argento che raffigura al dritto la consegna delle chiavi a San Pietro e sullo sfondo la Basilica Vaticana. Sul rovescio della stessa medaglia è raffigurata l’immagine del Santo Padre in abiti pontificali e sul bordo la legenda "BENEDICTVS XVI PONTIFEX MAXIMVS". Nella seconda medaglia, bimetallica, sono raffigurate le stesse immagini e incise le medesime scritte.”
“Tutti sanno che la nuova Basilica è stata costruita sull’antica Basilica voluta dall’Imperatore Costantino, iniziata verso il 320 e ultimata verso il 355, e che Costantino ha voluto esattamente sulla Tomba dell’Apostolo Pietro, sepolto sul Colle Vaticano - ha ricordato nel suo intervento il Card. Francesco Marchisano, Arciprete della Patriarcale Basilica di San Pietro -. Dopo milleduecento anni, l’antica costruzione basilicale dava segni evidenti di fragilità strutturale, per cui già dalla fine del 1300 i Sommi Pontefici pensarono di costruire una Chiesa nuova, progetto che fu poi realizzato con la posa della Prima Pietra posta esattamente 500 anni or sono da Giulio II.” Il Card. Marchisano ha evidenziato come nessun altro monumento al mondo ha avuto il contributo di tanti celebri architetti come la nuova Basilica di San Pietro, la cui struttura ed il cui arredo artistico costituiscono una vera opera di "prima evangelizzazione" per quanti visitano questa chiesa.
Sua Ecc. Mons. Angelo Comastri, Presidente della Fabbrica di San Pietro, ha brevemente ripercorso i motivi che condussero alla demolizione della vecchia Basilica e alla costruzione della nuova, mettendo in luce le conferme archeologiche alla tradizione orale e scritta che voleva su questo colle il luogo della sepoltura dell’apostolo Pietro. “Le celebrazioni del V centenario - ha concluso Mons. Comastri - vogliono semplicemente sottolineare questo fatto, affinché si ravvivi la devozione verso l’apostolo Pietro per arrivare anche noi, insieme a lui, a professare con rinnovato entusiasmo la nostra fede, dicendo oggi: ‘Gesù, tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente’ e anche: ‘Signore tu sai tutto: tu sai che io ti amo’.” (S.L.) (Agenzia Fides 18/2/2006 - righe 34, parole 487)


Condividi: