AMERICA/PARAGUAY - Nomina del Vicario Apostolico di Chaco Paraguayo

lunedì, 13 febbraio 2006

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il Santo Padre Benedetto XVI, in data 13 febbraio 2006, ha nominato Vicario Apostolico di Chaco Paraguayo (Paragauy) il Rev. Padre Edmundo Ponziano Valenzuela Mellid, SDB, Missionario in Angola, assegnandogli la sede titolare vescovile di Uzali.
Il Rev.do Padre Edmundo Ponziano Valenzuela Mellid, S.D.B., è nato il 19 novembre 1944 nella città e diocesi di Villarrica del Espíritu Santo, Paragauy. Dopo la scuola primaria, ha intrapreso gli studi secondari come aspirante salesiano in Paraguay (1955-1960), quelli di filosofia in Argentina (1962-1964), concludendo la formazione teologica presso la Pontificia Università Salesiana di Roma (1967-1971), dove ha, anche, recentemente ottenuto il Dottorato in Scienze dell’Educazione (2002-2005). Ha emesso la professione perpetua il 29 gennaio 1968 ed è stato ordinato sacerdote il 3 aprile 1971. Ha ricoperto i seguenti incarichi: Responsabile degli studi nel Seminario Minore di Ypacarai (1971-1973); Direttore del post-Noviziato, Asunción (1974-1977); Delegato Provinciale Pastorale Giovanile, Asunción (1975-1980); Rettore del Collegio Salesianito, Asunción (1980-1984); Presidente dell’Associazione Nazionale per l’Educazione Cattolica (1983-1985); Direttore del Collegio "Mons. Lasagna" e Comunità Religiosa (1986-1991); Consigliere della Provincia Salesiana in Paraguay (1985-1987); Vicario della Provincia Salesiana in Paraguay (1988-1991); Segretario della Commissione Episcopale per l’Educazione (1981-1991); Missionario in Angola, dove è stato Vicario parrocchiale, Vicario della comunità salesiana, (studi a Roma), Direttore e parroco della missione salesiana a Lwena, Angola (1992-2006).
Il Vicariato apostolico di Chaco Paraguayo è stato eretto nel 1948, e affidato ai Salesiani di Don Bosco. Coincide con la regione civile di Alto Paraguay. Ha una superficie di 96.030 kmq, 18.200 abitanti, 5 sacerdoti religiosi, 1 fratello religioso, 8 religiose. (S.L.) (Agenzia Fides 13/2/2006; Righe 22; Parole 276)


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