ASIA/INDONESIA - Un prete di Giacarta e i suoi fedeli: “Viviamo la gioia del Vangelo che Francesco ci porta”

sabato, 31 agosto 2024 evangelizzazione   papa francesco   viaggio apostolico  

"La benedizione del Papa illumina questo posto", dice lo striscione del comitato dei giornalisti, cattolici e non, riuniti per la visita del Papa

Giacarta (Agenzia Fides) - "La cifra è la gioia, la contentezza, l'allegria". Padre Yustinus Sulistiadi, 60enne viceparroco nella chiesa di san Giovanni Maria Vianney nell'Est della capitale Giacarta, racconta all’Agenzia Fides l'entusiasmo dei fedeli indonesiani in vista dell’arrivo di Papa Francesco nella città, parlando dal suo punto di osservazione: una comunità cattolica di 7mila anime, inserita nel tessuto sociale di una città "tra la popolazione in larga maggioranza musulmana, con cui si convive tranquillamente” . Quella gioia, dice, "si respira a pieni polmoni nelle varie realtà ecclesiali e nelle comunità di base della parrocchia, e delle altre chiese, ma la si stente anche tra i fedeli musulmani", osserva. “Alcuni fedeli più anziani - continua - ricordano la visita di Giovanni Paolo II, 35 anni fa ma le nuove generazioni non l’hanno vissuta nel 1989, dunque per loro si tratta della prima volta in cui si accoglie il Papa e vi è perfino il rammarico perchè sarà un visita breve, di soli tre giorni nel nostro paese”.

Padre Justin, specialista di comunicazioni sociali, sarà il commentatore per la rete televisiva Kompas TV durante la messa del Papa nello stadio nazionale. Intanto ha cercato di animare e sensibilizzare le realtà e i movimenti ecclesiali per preparare spiritualmente i fedeli alla visita che “è essenzialmente pastorale, è una visita per la nostra fede e per la nostra testimonianza cristiana, come ha detto il Cardinale Suharyo; poi ha anche il significato per le relazioni interreligiose", rimarca.

Nella parrocchia di san Giovanni Maria Vianney, oltre alla rete territoriale delle “comunità di base”, i diversi movimenti ecclesiali che si sono mobilitati: i fedeli parteciperanno, alcuni in presenza altri tramite i mass-media, agli incontri previsti nel programma papale. Vi sono: il gruppo “Cultura di vita”, che si ispira all’Evangelium vitae; il gruppo missionario “Buona novella”; Il “Catholic fellowship Jakarta” che riunisce quei fedeli i quali, dopo una esperienza all’estero, celebrano la vita di fede in inglese; il gruppo di preghiera “Adoremus”. Vi è anche la associazione “Icona delle culture indonesiane” riconosciuta dallo stato, che unisce persone di culture e religioni diverse.

Don Yustinus ha creato e riunito, inoltre, uno speciale comitato di giornalisti, cattolici e non, per parlare del lavoro mediatico, al fine di accompagnare giornalisti, comunicatori, influencer nella copertura mediatica e nel servizio di comunicazione, con l'obiettivo specifico di valorizzare il significato dei luoghi dove il Papa si recherà: “Ad esempio – spiega – la visita alla Cattedrale e alla moschea, che sorgono l’una di fronte all’altra. Il taglio della nostra riflessione è: la benedizione del Papa illumina questo posto”, riferita a ognuno dei luoghi ufficiali.

Grazie all’aiuto dei colleghi giornalisti, il sacerdote ha anche creato un nuovo sito Internet con un duplice scopo: “Sensibilizzare e animare i fedeli sulla visita di Papa Francesco; annunciare il Vangelo e promuovere i valori della Chiesa, in vista e durante l’anno del Giubileo”. “Per noi – conclude – la presenza di Papa Francesco sarà una anticipo di Giubileo, che significa immensa gioia e letizia. Quella viviamo nell’attesa e quella che vivremo più pienamente tra qualche giorno: è la gioia che viene dal Vangelo che il Vicario di Cristo ci porterà”.
(PA) (Agenzia Fides 31/8/2024)


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