ASIA/COREA DEL SUD - L'Arcidiocesi di Seoul celebra l’Assunta e i 79 anni d’indipendenza, l’arcivescovo Chung Soon-taek: “L'ascolto favorisce l'unità”

lunedì, 12 agosto 2024 gmg  

Seoul (Agenzia Fides) – “L'ascolto favorisce l'unità, e coloro che sperimentano tale guarigione dalla divisione intraprendono sentieri rafforzati di fede”. Questo il cuore del messaggio che l'Arcivescovo di Seoul, Peter Soon-taick Chung, invia ai fedeli in occasione della solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria e il Giorno dell’indipendenza dal Giappone, avvenuta il 15 agosto del 1945.

Nel tradizionale messaggio, l'Arcivescovo condivide una lunga riflessione nella quale si intrecciano temi significativi per la nazione e per il discernimento spirituale, a partire dalla solennità dell’Assunzione di Maria. Solennità, afferma il presule, che “contiene un paradosso e una verità profondi: Dio eleva coloro che, con i cuori sintonizzati all'ascolto e alla comunione, si impegnano per il suo popolo. L'Assunzione prefigura il destino di coloro che si umiliano”.

“Ispirati dalla fede di Maria – continua l’Arcivescovo di Seoul –, esaminiamo il mondo di oggi. La nostra società è piena di immagini ingannevoli che sembrano più autentiche della realtà stessa. Spinti da un insaziabile appetito per il possesso e il consumo ostentato, gli individui misurano il mondo e le loro relazioni attraverso la lente della ricchezza materiale”.

Ma questo “condizionamento materialistico genera una difficoltà ad aprire il proprio cuore per ascoltare veramente gli altri. L'ascolto autentico – fa notare Chung Soon-taek –, esige silenzio. In questo silenzio si trova la scoperta della donazione di sé, una generosa devozione del nostro tempo verso gli altri”.

La fede di Maria, spiega il presule, “è profondamente radicata in questo sacro atto dell'ascolto, tanto rendendola madre spirituale per tutti noi. L'ascolto favorisce l'unità, e coloro che sperimentano tale guarigione dalla divisione intraprendono sentieri rafforzati di fede”.
In quest’ottica, e anche in vista del cammino sinodale che la Chiesa tutta sta intraprendendo in questi mesi, un ruolo particolare lo hanno i giovani, quali “protagonisti principali di questo viaggio” verso il Cielo: “Immagino i giovani – scrive ancora l’Arcivescovo – che seguono le orme di Maria e diventano figure di spicco in questa odissea spirituale. Questa visione esaltante, spero, permeerà ogni aspetto della Giornata Mondiale della Gioventù Seoul 2027, includendo tutta la sua fase preparatoria. Prego con fervore affinché i giovani, indipendentemente dal loro background di fede, camminino insieme lungo questo cammino”.

“Attraverso l'evento storico della liberazione, la Corea del Sud è salita all'ammirazione globale come faro di democrazia e cultura, nonostante le profonde cicatrici della guerra”, prosegue il presule che mettendo in evidenza il cammino compiuto per raggiungere l’indipendenza e quello fatto dalla Vergine Maria per raggiungere il Cielo domanda ai fedeli: “Siamo stati davvero liberati dall'intima ostilità e divisione che sono radicate in noi? Abbracciando questa riflessione, spero che la GMG di Seoul 2027 diventi un autentico nuovo inizio di liberazione che ripristini la luce, servendo come una nuova opportunità per la pace e l'unità”. (F.B.) (Agenzia Fides 12/8/2024)


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