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Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Papa Francesco ha nominato Rappresentante pontificio residente in Vietnam l’Arcivescovo Marek Zalewski, Nunzio apostolico in Singapore.
E' la prima volta che il Pontefice nomina un proprio Rappresentante residente nella Repubblica Socialista del Vietnam.
Marek Zalewski è nato a Augustow, in Polonia, il 2 febbraio 1963. A studiato dal 1983 al 1985 nel Seminario maggiore di Łomża e dal 1985 al 1989 presso il Seminario di Firenze, in Italia. E’ stato ordinato sacerdote per la diocesi di Łomża il 27 maggio 1989. Laureatosi in Diritto Canonico, è entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede il 1° luglio 1995. Il 25 marzo 2014 Papa Francesco lo ha nominato Arcivescovo titolare di Africa e Nunzio apostolico in Zimbabwe.
Il 31 maggio 2018 l’Arcivescovo Zalewski era stato nominato da Papa Francesco Nunzio apostolico a Singapore e Rappresentante pontificio non residente in Vietnam.
La Santa Sede e il Governo della Repubblica Socialista del Vietnam, giovedì 27 luglio, avevano raggiunto l’Accordo sullo Statuto del Rappresentante pontificio residente e dell’Ufficio del Rappresentante pontificio residente della Santa Sede in Vietnam (vedi Fides 28/7/2023). L’intesa era stata siglata in occasione della visita in Vaticano del Presidente vietnamita Vo Van Thuong, sulla base di quanto concordato durante la decima sessione del Gruppo di lavoro congiunto Vietnam-Santa Sede, svoltasi il 31 marzo scorso in Vaticano. Nel pomeriggio di giovedì 27 luglio, il Presidente Vo Van Thuong aveva avuto colloqui con Papa Francesco e con il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.
A settembre, Papa Francesco ha indirizzato una importante Lettera alla comunità cattolica vietnamita proprio in occasione dell’adozione dell’Accordo sullo Statuto del Rappresentante pontificio residente e sull’Ufficio del Rappresentante pontificio residente della Santa Sede in Vietnam (vedi Fides 29/9/2023). La lettera porta la data di venerdì 8 settembre, festa della Natività della Beata Vergine Maria, ed è stata diffusa il 29 settembre dalla Sala Stampa della Santa Sede. (GV) (Agenzia Fides 23/12/2023)