Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Bamako (Agenzia Fides) – “La prima sfida è quella di migliorare la formazione dei nostri insegnanti e poi rivedere i nostri programmi d’insegnamento perché la formazione offerta agli alunni sia adatta alla realtà del nostro Paese”. Così si è espresso don Edmond Dembelé Direttore Nazionale dell’Educazione Cattolica in apertura del 2° Forum nazionale sull’educazione cattolica che si tiene dal 17 al 21 settembre, sul tema “L'insegnamento cattolico in Mali oggi: quali prospettive per salvaguardarne l'identità e restare al servizio della popolazione?”.
L'obiettivo di questo forum è far conoscere alle altre istituzioni educative l'identità dell'educazione cattolica in Mali e armonizzare i rapporti tra i diversi attori scolastici a livello nazionale, diocesano, parrocchiale e locale.
Lo scopo ultimo è quello di rafforzare le capacità istituzionali delle scuole cattoliche al fine di contribuire più attivamente ed efficacemente al miglioramento del tasso di scolarizzazione e alla lotta contro l'analfabetismo e la disoccupazione.
L'istruzione cattolica comprende 138 istituti e più di 40.000 alunni e studenti. Tra questi istituti, ce ne sono 3 di istruzione superiore e universitaria, 5 di istruzione tecnica e professionale, 23 scuole dell'infanzia e 102 di istruzione di base. L’istruzione cattolica privata in Mali impiega 1.645 insegnanti.
I primi missionari, arrivati in Mali nel 1888, fecero della scuola uno strumento di evangelizzazione e di sviluppo quando aprirono le prime scuole nel 1889. Dopo l'indipendenza, il 22 settembre 1960, lo Stato maliano riconobbe il contributo della Chiesa nel campo dell'istruzione. Stato e Chiesa hanno firmato un accordo con il quale lo Stato si impegna a sostenere la Chiesa nel pagamento degli stipendi dei suoi insegnanti attraverso la concessione di sussidi all'educazione cattolica. Questa convenzione, ad oggi, è ancora in vigore.
Nel 2010, è apparso necessario dare uno sguardo retrospettivo al cammino delle scuole cattoliche in Mali e a guadare al futuro per mantenere e rafforzare la qualità del suo insegnamento. A questo scopo, nel settembre 2013, presso il Seminario Maggiore Saint Augustine di Samaya (Bamako), è stato organizzato il primo Forum nazionale sull'educazione cattolica.
Questo forum ha visto la partecipazione di numerosi attori e partner delle scuole cattoliche del Mali. Una delle raccomandazioni di quell’ incontro è stata quella di organizzare un Forum Nazionale ogni dieci anni. (L.M.) (Agenzia Fides 20/9/2023)
ASIA/BAHREIN - Un dono per tutti. La scuola cattolica del Sacro Cuore a Manama compie 75 anni
ASIA/MONGOLIA - Maria apre le vie della missione
ASIA/FILIPPINE - Scuole a rischio a causa dei disastri naturali: l'impegno degli istituti cattolici nel sistema educativo
ASIA/INDONESIA -Intervista al Direttore per i rapporti del Governo con la Chiesa: ecco come sosteniamo scuole cattoliche e parrocchie
AFRICA/KENYA - “Restituiamo i fondi donati dal Presidente” annuncia l’Arcivescovo di Nairobi
ASIA/CINA - Accademici e ecclesiastici cinesi dialogano su “Eredità storica del Concilium Sinense del 1924 e Orientamenti delle Relazioni Cina- Vaticano”