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Tabora (Agenzia Fides) - “Considero il mio nuovo incarico come una opportunità per un nuovo inizio nella mia vita di vocazione e di servizio”. Sono queste le parole che Protase Rugambwa, Arcivescovo Coadiutore di Tabora, ha espresso durante la Santa Messa, celebrata nel Centro di pellegrinaggio di Ifucha il 25 giugno 2023, alla quale hanno partecipato centinaia di fedeli laici andati ad accogliere il suo arrivo nell’arcidiocesi.
“Ricordo il passato con cuore grato, accolgo il presente con entusiasmo, guardando avanti con grande fede e speranza, perché Gesù Cristo che mi ha permesso di realizzare il passato è lo stesso ieri, oggi e sempre” ha rimarcato mons. Rugambwa già Segretario del Dicastero per l’Evangelizzazione.
“Al termine del mio mandato negli uffici vaticani, specialmente nel Dicastero per l'Evangelizzazione Dio vuole che io lo serva in un luogo e in un modo diverso.”
“Sei nostro fratello, un figlio del nostro paese, un membro della chiesa della Tanzania. Siamo felici di accoglierti a casa” ha detto Flavian Kassala, vicepresidente della Conferenza episcopale della Tanzania, esprimendo gioia e gratitudine a nome dei vescovi del Paese.
Parole di elogio sono state espresse anche dal ministro della Comunicazione e dell'Information Technology, Nape Nnauye il quale, a nome del Presidente della Repubblica Unita della Tanzania, Samia Suluhu Hassan ha detto: “l'arcivescovo Rugambwa è una benedizione per la Tanzania e l'Africa in generale perché sarà una fonte e un grande tesoro per elevarci spiritualmente e incoraggiare lo sviluppo nella nostra regione e in tutto il paese in generale".
(AP) (Agenzia Fides 4/7/2023)
