AMERICA/COLOMBIA - Violazioni dei diritti ambientali e sociali in America Latina e nei Caraibi: l’accompagnamento della Chiesa

lunedì, 5 dicembre 2022

Bogotà (Agenzia Fides) – Sensibilizzare circa le esperienze pastorali che accompagnano situazioni di violazione socio-ambientale a livello locale, nazionale e regionale-internazionale, oltre a rilanciare l’appello perché la Chiesa continui ad accompagnare quanti si trovano a vivere queste realtà in varie forme: giuridica, promozione sociale, accompagnamento pastorale, advocacy, “il grido dei poveri” e “il grido della Madre Terra".
Questo l’obiettivo principale che ha spinto il Consiglio Episcopale Latinoamericano e dei Caraibi (Celam), attraverso la sua piattaforma “Commissione per l'Ecologia Integrale”, collegata al Centro per i Programmi e le Reti di Azione Pastorale (CEPRAP), ad aprire uno spazio di dialogo e riflessione su casi emblematici di violazioni dei diritti ambientali e sociali nelle diverse regioni dell'America Latina e dei Caraibi. A tale spazio è stato dato il nome di "Voce profetica nei conflitti socio-ambientali". L'invito è per oggi, lunedì 5 dicembre, alle ore 18:00 in Colombia, collegandosi ai social network del Celam, attraverso i quali ci si potrà connettere e interagire, attraverso domande e commenti.
Come spiega Romina Gallegos Brito, dell’équipe del CEPRAP, nella nota pervenuta all’Agenzia Fides, in questo spazio saranno presentati casi in cui "si sono vissute situazioni di violazione e pressioni socio-ambientali”, allo stesso tempo si parlerà anche di come la Chiesa ha saputo coinvolgersi e accompagnare da vicino queste situazioni. L’intento quindi è di ascoltare la condivisione di quanti vivono queste situazioni, partendo dalla realtà, dagli insegnamenti e dalle sfide, in modo che da lì si possa costruire il dialogo “su ciò che il profetismo della Chiesa significa in mezzo ai conflitti socio-ambientali e alla diversità dei volti che possono materializzarsi". Ha chiarito che "questo spazio non cerca di descrivere o spiegare i risultati di relazioni o progetti, è piuttosto un forum per condividere le riflessioni su ciò che ha significato per ciascuno di loro essere una Chiesa profetica nel nostro continente".
Romina Gallegos sottolinea che "tutti hanno in comune che ci sono grida che non sono state ascoltate da coloro che dovrebbero apportare cambiamenti strutturali per migliorare la situazione", quindi, "la Chiesa li ascolta e li accompagna, aiutandoli in questa mediazione”, in quanto sono aumentate minacce e segni di morte, oltre a forme di esclusione di ogni genere. L’aumento costante negli ultimi anni, delle aggressioni contro i difensori della terra, dell'ambiente e dei diritti delle popolazioni indigene, si concentra a livello mondiale soprattutto in America latina, dove al primo posto c’è la Colombia, seguita da Messico e Brasile.
(SL) (Agenzia Fides 5/12/2022)


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