Lusaka (Agenzia Fides) – “Imparate dai vostri errori. Gli zambiani vogliono un governo efficace e anche una formidabile opposizione a beneficio del popolo e del Paese". Così p. Godwin Mulenga, gesuita, ha esortato il Presidente Hakainde Hichilema e il suo predecessore, Edgar Lungu, a mettere da parte le loro animosità personali, e a lavorare per il bene del Paese. Parlando all'8° anniversario della morte del Presidente Michael Chilufya Sata, p. Mulenga ha affermato che lo Zambia ha bisogno di un governo efficace, ma anche che l'opposizione ha il dovere di controllare e bilanciare l’azione del governo.
P. Mulenga ha sottolineato che il Lungu è l'unico ex Presidente rimasto per cui ha la responsabilità maggiore di condurre un’opposizione efficace e allo stesso tempo costruttiva.
Edward Lungu e l’attuale Presidente, Hakainde Hichilema, si sono sfidati con accanimento nelle ultime tornate elettorali.
Lungu è stato il sesto presidente dello Zambia dal 25 gennaio 2015 al 24 agosto 2021. Dopo la morte del presidente Michael Sata, nell'ottobre 2014, Lungu è stato scelto come candidato del Fronte patriottico per le elezioni presidenziali suppletive del gennaio 2015, nelle quali ha sconfitto di poco il candidato dell'opposizione, Hakainde Hichilema.
Lungu è stato eletto per un intero mandato presidenziale nelle elezioni dell'agosto 2016, sconfiggendo ancora una volta per un soffio Hichilema, che contestò il risultato elettorale intentando una causa presso la Corte costituzionale per annullare il risultato. Il 5 settembre, tuttavia, il tribunale respinse il ricorso
Nel 2021, Lungu è stato sconfitto da Hichilema, oppositore di lunga data che nel 2017 era stato arrestato con l’accusa di aver attentato alla vita dell’allora Presidente Lungu (vedi Fides 27/4/2017).
L’animosità tra i due uomini politici è considerata un ostacolo alla realizzazione di politiche efficaci per affrontare i problemi del Paese, in primo luogo la disoccupazione giovanile e la diversificazione dell’economia finora dominata dal settore estrattivo del rame.
(L.M.) (Agenzia Fides 4/11/2022)