EUROPA/UCRAINA - Prosegue senza sosta il sostegno materiale e spirituale delle comunità Salesiane nel mondo ai profughi ucraini

venerdì, 11 marzo 2022 guerre   sfollati   preghiera   aiuti umanitari   istituti religiosi  

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Roma (Agenzia Fides) – Sono arrivati a Varsavia, l’Economo Generale della Congregazione Salesiana (SDB), il sig. Jean Paul Muller, SDB, e il Responsabile del Coordinamento salesiano della risposta d’emergenza, don George Menamparampil, per affinare il coordinamento delle moltissime iniziative di solidarietà attivate nel mondo salesiano a favore della popolazione ucraina. “L’intera casa della procura di Varsavia è ora un centro di smistamento. Salesiani e volontari sono impegnati al lavoro tutto il giorno” ha testimoniato don Menamparampil. La Famiglia Salesiana si è attivata in tutto il mondo per l’Ucraina, come riporta l’agenzia salesiana ANS.
In Corea del Sud, la Procura Missionaria salesiana ha disposto una duplice donazione: ai Salesiani di Polonia Sud e a quelli dell’Ucraina, entrambi presenti sul suolo ucraino. Le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) della Corea del Sud invieranno i fondi da loro raccolti alla loro sede centrale, che si occuperà poi di farli arrivare a destinazione. Tutta la Famiglia Salesiana, in questo tempo di quaresima, parteciperà ad una campagna di raccolta fondi e ad una campagna di sostegno spirituale.
Anche l’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” con sede a Hong Kong ha già disposto una donazione di solidarietà e lanciato la campagna in diversi settori della sua azione pastorale. “Animiamo anche i giovani e i fedeli a pregare per le persone che soffrono, specialmente per i giovani, affinché la pace e la giustizia fioriscano di nuovo in Ucraina” raccontano i Salesiani del luogo. Anche l’Ispettoria della Thailandia si sta muovendo sul duplice asse della raccolta di aiuti economici e dell’animazione nella campagna spirituale.
Proseguono intanto ad alti regimi le campagne già attivate da altre realtà. È il caso dell’iniziativa solidale avviata dai Salesiani dell’Irlanda, che hanno fatto pervenire ai Salesiani di Cracovia una consistente donazione; o dei Salesiani dell’Ispettoria Italia-Lombardo Emiliana, che vedono come capofila la Fondazione “Opera don Bosco onlus”, e che stanno già accogliendo 20 persone tra donne e bambini nella casa salesiana di Castel de Britti; o ancora di “Misiones Salesianas”, la Procura Missionaria salesiana di Madrid, che oltre ad aver destinato tre distinte donazioni ai Salesiani in prima linea nella gestione dell’accoglienza – in Ucraina, Polonia e Slovacchia – sta sviluppando un’articolata campagna di comunicazione e sensibilizzazione che coinvolge benefattori, media, istituzioni, altre organizzazioni della società civile…
(SL) (Agenzia Fides 11/3/2022)


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