VATICANO - Al Collegio San Pietro restauri e nuove intitolazioni a Cardinali e missionari ex allievi

lunedì, 7 marzo 2022 formazione   studenti   congregazione per l'evangelizzazione dei popoli  

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Prendersi cura degli studenti e dare loro ogni supporto necessario a livello materiale, culturale, spirituale: con questa finalità al Collegio San Pietro, istituto sotto l'egida della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, il 22 febbraio scorso, in occasione della Festa della "Cattedra di S. Pietro" il Cardinale Luis Antonio Gokim Tagle, Prefetto di "Propaganda Fide", ha inaugurato uno degli edifici facenti parte del Collegio, che negli ultimi due anni ha subito una completa opera di ristrutturazione. Dopo il restauro, avvenuto grazie al contributo di benefattori, l'edificio, costruito a partire dal 1959 - e sede del Centro Internazionale di animazione Missionaria dal 1974 al1981 - può ospitare 41 studenti che hanno a disposizione ampie e confortevoli camere, e dispone di una cappella, sale lettura e sale ristoro, un ampio salone e una grande biblioteca che serve l'intero Collegio. Inoltre, un'ala dell'edificio è destinata alle suore e i lavori di ristrutturazione hanno completamente riorganizzato i loro spazi.
All'evento della inaugurazione, il Rettore del Collegio san Pietro, Padre Carlos Del Valle, ha inoltre comunicato che ogni edificio del Collegio verrà dedicato a un ex studente che si è distinto per le sue virtù e a personalità che hanno segnato la vita di questa grande casa.
In particolare la "casa principale" dove il Collegio ha avuto inizio, comunemente chiamata "casa vecchia", verrà dedicata al Cardinale Celso Costantini (1876-1958), fondatore del Collegio san Pietro, primo delegato apostolico in Cina, e dal 1935 al 1953, Segretario, della "Sacra Congregatio De Propaganda Fide" . L'edificio annesso, comunemente chiamato "Casa nuova", verrà dedicato al Cardinale Laurean Rugambwa (1912-1997) che è stato primo Vescovo ex alunno, negli anni 1948-1951, poi primo Vescovo tanzaniano e anche primo Cardinale africano. L'edificio comunemente chiamato "Castelletto" verrà intitolato a san Josef Freinademetz (1852 -1908) presbitero austriaco, membro della Società del Verbo Divino e fu missionario in Cina. Infine l'edificio oggetto della ristrutturazione è stato intitolato al venerabile Cardinale François-Xavier Nguyen Van Thuan (1928-2002), di cui nel 2017 la Congregazione per le Cause dei Santi ha riconosciuto le virtù eroiche, anch'egli ex allievo del Collegio.
(PA) (Agenzia Fides 7/3/2022)


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