Santa Cruz (Agenzia Fides) – “Sale e luce nel mondo: Santa Cruz in missione” “è il motto che indica la rotta e dà unità al Piano Pastorale, e che ci motiva a rinnovare e a dare energia al cammino sinodale della nostra Chiesa e ad attuare l'impegno del 5° Congresso Missionario Americano. Tutti noi, sacerdoti, vita consacrata e laici, possiamo essere ‘Sale della terra e luce del mondo’, missionari della gioia del Vangelo e fermento di comunione e riconciliazione, affinché la Parola di vita raggiunga il cuore di tutte le persone e trasformi la nostra vita e quello della nostra società”: sono le parole dell'Arcivescovo di Santa Cruz de la Sierra, Mons. Sergio Gualberti, che ha presentato il Piano pastorale arcidiocesano 2020-2024 domenica 8 marzo.
Durante la celebrazione eucaristica che ha presieduto nella Basilica Cattedrale di San Lorenzo Martire, concelebrata dai Vescovi ausiliari e dai Vicari episcopali, l'Arcivescovo ha presentato il nuovo Piano pastorale alla comunità cattolica, che è frutto di un ampio processo partecipativo iniziato a dicembre 2018 e terminato alla fine del 2019, con la partecipazione di parrocchie, vicari, commissioni pastorali, consigli pastorali e presbiterali arcidiocesani.
Secondo le informazioni diffuse dall’arcidiocesi, pervenute a Fides, il Piano è strutturato secondo il metodo “vedere, giudicare, agire” e, dopo la presentazione, è suddiviso nei seguenti capitoli: 1) Discernimento evangelico dei segni dei tempi. 2) Diagnosi ecclesiale. 3) Illuminazione: “Sale e luce nel mondo: Santa Cruz in Missione”. 4) Quadro referenziale del Piano Pastorale 2020-2024.
L’obiettivo generale è quello di rafforzare la missione evangelizzatrice della Chiesa di essere sale e luce del mondo, incoraggiata dagli orientamenti del CAM5 e in risposta alle urgenti sfide dei segni dei tempi. Le priorità pastorali, le linee d'azione e gli obiettivi sono i seguenti: Famiglia e promozione della vita; Annuncio e celebrazione di Cristo vivo; Promozione umana e cura della casa somune; Laici, sale e luce del mondo; Vocazioni sacerdotali e religiose.
P. Fernando Cabrero, Vicario per la Pastorale, definisce il Piano Pastorale come “espressione di un sogno” e “il progetto fatto da una comunità consapevole della risposta che deve dare ai bisogni che si presentano nella Chiesa e nella sua comunità”.
“Ringraziamo Dio – ha detto p. Cabrero - per la nostra Chiesa, per i suoi vari ministeri svolti nella comunione ecclesiale e pastorale nel suo insieme, e per mettersi sulla strada dell'essere una Chiesa missionaria in uscita, impegnata verso gli ultimi, i più bisognosi". (SL) (Agenzia Fides 10/03/2020)