ASIA/INDONESIA - Crescono le vocazioni: nuovo sacerdote Camilliano a Flores

giovedì, 12 dicembre 2019

INTERNET

Maumere (Agenzia Fides) – L’isola di Flores ha di recente festeggiato l’ordinazione del primo sacerdote Camilliano. Dopo dieci anni di presenza in Indonesia, i Ministri degli Infermi (MI), hanno anche loro il primo sacerdote. Si tratta di padre Mensianus Aman, ordinato prete insieme a sei giovani Carmelitani dal Vescovo Mons. Edwaldus Martinus Sedu, nella parrocchia di Maulo, parte della diocesi di Maumere, sull’isola di Flores. A darne notizia all’Agenzia Fides è padre Luigi Galvani, pioniere della missione Camilliana di Flores.
“Padre Aman - racconta p. Galvani - proviene da una famiglia di contadini della zona montuosa dell’isola di Flores e ha un fratello sacerdote nell’istituto dei Verbiti, missionario da diversi anni in Cile. Dopo aver completato i suoi studi di filosofia e teologia nel paese, in preparazione al suo sacerdozio ha seguito corsi di pastorale a Manila. Con la sua ordinazione inizierà per i Camilliani dell’Indonesia il sogno di poter contare, ogni anno, su altri candidati al sacerdozio.”
Nelle due case di formazione di Maumere e Ruteng attualmente ci sono 7 sacerdoti, 5 dei quali sono originari del luogo, 15 giovani religiosi di voti temporanei, 6 novizi, 42 studenti di filosofia e 24 nuovi candidati, tra cui due giovani del Pakistan e uno da Timor Est.
Spiega p. Luigi: “L’Indonesia, che rimane il più popoloso paese musulmano nel mondo, sta divenendo una promettente oasi di vocazioni religiose e sacerdotali. Infatti, la continua apertura di nuove comunità religiose e seminari è la chiara testimonianza di questo favorevole momento. Nell’isola di Giava, per esempio, la Facoltà Teologica di Jakarta ospita circa 300 studenti, a Jogjakarta ce ne sono 330 e a Malang altri 320. Nell’isola di Timor, a Kupang, lo Studio Teologico conta circa 300 seminaristi. Ma soprattutto a Maumere, nell’isola di Flores, si resta impressionati nel vedere il più grande Seminario filosofico e teologico della Chiesa cattolica nel mondo, diretto dai missionari Verbiti, con più di mille seminaristi.”
“Se nei decenni passati l’Indonesia era stato paese luogo destinatario dell’ evangelizzazione, ora sta restituendo tale dono alle nazioni con l’invio dei suoi missionari – precisa ancora il Camilliano. Infatti, diverse decine di missionari Indonesiani di vari istituti religiosi, con i Verbiti in prima fila, ogni anno raggiungono altri paesi del mondo per svolgere il servizio pastorale e missionario. Questo sembra poter essere anche l’obiettivo futuro dei Camilliani Indonesiani che, oltre all’impegno di preparare ‘nuovi operai per la vigna del Signore’, si propongono di diffondere il messaggio evangelico e il carisma di carità di San Camillo dentro e fuori il paese”.
(LG/AP) (12/12/2019 Agenzia Fides)


Condividi: