Abuja (Agenzia Fides) - Nuova dura presa di posizione dei Vescovi della Nigeria sulla mancanza di sicurezza in diverse aree della Federazione. “Ogni governo che non riesce a proteggere i diritti costituzionali dei suoi cittadini ha fallito. I leader di un Paese dovrebbero garantire la pace e la sicurezza del loro popolo” ha dichiarato Sua Ecc. Mons. Augustine Akubeze, Arcivescovo di Benin City e Presidente della Conferenza Episcopale della Nigeria (Catholic Bishops Conference of Nigeria CBCN), nella sua prolusione di apertura della Seconda Assemblea Plenaria della CBCN ad Abeokuta.
Nel suo discorso Mons. Akubuze ha condannato le uccisioni di alcuni preti cattolici avvenute di recente in Nigeria: p. David Tanko della diocesi di Jalingo, (vedi Fides 30/8/2019) e don Paul Offu della diocesi di Enugu (vedi Fides 5/8/2019.
Il Presidente della Conferenza Episcopale nigeriana ha ricordato che “noi sacerdoti e fedeli cattolici dobbiamo predicare quotidianamente il messaggio di pace e giustizia. Fa parte del messaggio di Cristo. Fa parte della missione della Chiesa. Come missionari, dobbiamo essere precursori della giustizia e della pace nella nostra terra”. Ha altresì ribadito che “siamo solo interessati a vivere la nostra vita in pace, senza la paura di essere rapiti per chiedere un riscatto o di essere cacciati dalla nostra terra natale”. I rapimenti a scopo d’estorsione sono diventati abbastanza comuni e tra le vittime ci sono diversi sacerdoti e religiosi (vedi Fides 3/4/2019).
Mons. Akubeze ha poi aggiunto “Se i leader di un Paese non possono garantire la pace e la sicurezza, non hanno il diritto di usare i soldi dei contribuenti per garantire sicurezza a se stessi e alle loro famiglie mentre il resto dei nigeriani muore ogni giorno”.
A giugno Mons. Akubeze aveva denunciato il “livello di insicurezza senza precedenti” che affligge da tempo la Nigeria (vedi Fides 6/6/2019). (L.M.) (Agenzia Fides 18/9/2019)