NEWS ANALYSIS/OMNIS TERRA - Africa, un continente ostile a sacerdoti e religiosi?

Negli ultimi anni il fenomeno dei sequestri di sacerdoti e suore registra una notevole crescita in Africa. I motivi alla base dei rapimenti non sono sempre gli stessi. Criminalità organizzata, milizie locali, jihadisti prendono di mira i religiosi visti di volta in volta come fonte di riscatto, nemici da combattere, scomodi testimoni.
«Il continente africano sta diventando ostile ai sacerdoti? Il numero di sequestri e omicidi ai danni di religiosi aumenta, andando a turbare l’impegno di tanti operatori pastorali». Padre Donald Zagore, missionario della Società delle missioni africane, in una dichiarazione rilasciata all’Agenzia Fides, ha espresso ad alta voce quanto ormai in molti all’interno della Chiesa cattolica africana si chiedono. «I continui sequestri in terra africana, soprattutto nella zona occidentale del Paese, non dovrebbero essere taciuti all’opinione pubblica. La grande mobilitazione dell’intera famiglia di Dio in Africa, religiosi e laici, deve spronare ulteriormente i nostri leader politici, garanti della sicurezza della popolazione, ad assumersi le loro responsabilità. Fino a quando questo non si verificherà, ogni tipo di iniziativa sembrerà superflua e inesistente». (...)

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