AMERICA/HONDURAS - Mons. Emiliani denuncia le “reazioni violente dinanzi a qualsiasi situazione”

mercoledì, 23 settembre 2015
Mons. R. Emiliani Sánchez

Sua Ecc. Mons. Rómulo Emiliani Sánchez

San Pedro Sula (Agenzia Fides) – Un appello alla tolleranza e a lavorare tutti per la pace è stato lanciato dal Vescovo ausiliare di San Pedro Sula, Sua Ecc. Mons. Rómulo Emiliani Sánchez, C.M.F., lunedì 21 settembre, in occasione della Giornata Internazionale della Pace, istituita dall’Onu nel 1981.
La nota pervenuta a Fides da una fonte locale, informa che Mons. Emiliani ha voluto tornare espressamente sull’argomento in seguito ai recenti avvenimenti che hanno diviso l'opinione pubblica sulla violenza tra honduregni (vedi Fides 21/09/2015). Il Presule ha denunciato che i livelli di tolleranza non solo stanno diminuendo, ma ci sono reazioni violente dinanzi a qualsiasi situazione: "Se c'è uno scontro tra automobili, i proprietari delle macchine scendono e se le danno, picchiandosi a sangue, fino ad uccidersi. Ci sono molte aggressioni fisiche che partono da una semplice discussione. A livello politico poi, abbiamo visto ciò che sta accadendo, e questo dà l'impressione che la società honduregna è tesa, malata per molte situazioni economiche e politiche".
Il Vescovo ha invitato a riflettere sul pericoloso contagio dei comportamenti violenti cui si assiste in questo momento. "Dinanzi a tale situazione, bisogna promuovere la riconciliazione e la pace; ma si dovrebbe agire a tutti i livelli, iniziando da ciascuno di noi, cercando la riconciliazione di ognuna delle parti".
(CE) (Agenzia Fides, 23/09/2015)


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