AFRICA/NIGERIA - Boko Haram torna a colpire Maiduguri

mercoledì, 3 giugno 2015

Abuja (Agenzia Fides)- Maiduguri, la capitale dello Stato di Borno, nel nord-est della Nigeria, è di nuovo al centro degli attacchi di Boko Haram, la setta islamista che pur avendo subito forti perdite da parte dell’esercito della Nigeria e di quelli dei Paesi confinanti (Ciad, Camerun e Niger), ha dimostrato di essere ancora in grado di colpire e di seminare morte e distruzione. Il 2 giugno un attentatore suicida si è fatto esplodere nel mercato di bestiame della città, provocando almeno 13 morti e diversi feriti. Durante la notte, i residenti di Maiduguri sono stati tenuti svegli dagli spari e dalle esplosioni degli scontri tra l’esercito e un commando di Boko Haram che intendeva compiere un’incursione in città.
“Maiduguri - spiegano all’Agenzia Fides fonti locali - è un obiettivo altamente simbolico per Boko Haram, tanto più che il nuovo Presidente, Muhammadu Buhari, ha annunciato l’intenzione di trasferirvi il centro di comando delle operazioni contro la setta islamista, finora situato nella capitale federale, Abuja. I nuovi attacchi sono inoltre una ‘sorta di benvenuto’ per il nuovo Presidente, che ha fatto della lotta a Boko Haram una delle priorità del suo mandato”.
Boko Haram, attaccando Maiduguri, intende dimostrare di essere ancora in grado di colpire, minimizzando le perdite subite. Secondo alcune interpretazioni, anche il cambio di denominazione del gruppo, “Stato Islamico dell’Africa dell’Ovest”, annunciato in un video pubblicato ieri, farebbe parte di un’operazione d’immagine per enfatizzare la minaccia rappresentata dalla setta islamista. (L.M.) (Agenzia Fides 3/6/2015)


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