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Abuja (Agenzia Fides) - Secondo una nota inviata all’Agenzia Fides da p. Gideon Obasogie, responsabile delle Comunicazioni Sociali della diocesi di Maiduguri, con la cattura della città di Mubi, il bilancio delle distruzioni causate da Boko Haram nella diocesi di Maiduguri (il cui territorio comprende gli Stati di Borno, Yobe e alcune aree di quello di Adamawa), è il seguente.
Più di 2.500 cattolici uccisi; 100.000 fedeli cattolici sfollati; 26 sacerdoti sui 46 operanti nella diocesi sfollati (diversi sacerdoti sono stati accolti da Sua Ecc. Mons. Dami Manza, Vescovo di Yola); i catechisti sfollati sono 200 mentre le religiose sfollate sono più di 20; oltre 200 sono le ragazza rapite.
Più di 50 parrocchie sono state distrutte (alcune più volte) mentre una quarantina sono state abbandonate e occupate da Boko Haram. Su 5 conventi, 4 sono stati abbandonati.
Un gran numero di cattolici sono stati costretti alla conversione all’islam contro la loro volontà. Il sistema scolastico è al collasso, anche perché diverse scuole sono state trasformate in centri d’accoglienza per sfollati.
Le città catturate da Boko Haram sono le seguenti:
Nello Stato di Borno: Gomboru Ngalla, Bama, Gwoza, Maffa, Abadam. Askira Uba, Dikwa e Marte, solo per citare le cittadine più importanti. La capitale, Maiduguri, è completamente circondata da Boko Haram, fatta eccezione per la strada che la collega a Damaturu.
Nello Stato di Adamawa le città in mano a Boko Haram sono Madagali, Michika, Mubi, Gulak, Kaya, Shuwa, Bazza, Yaffa, Betso, Mishara, Vimtim, Muchalla, Kala’a, Maiha, e Mataka.
Nello Stato di Yobe sono Buni Yadi, Gujba, Gulani, Kukuwa, Bularafa, Buni Gari, Bara, Bumsa, Taltaba. (L.M.) (Agenzia Fides 19/11/2014)
