OCEANIA/PAPUA NUOVA GUINEA - Lotta alla stregoneria: vitale il contributo delle Chiese

giovedì, 2 gennaio 2014

Goroka (Agenzia Fides) – Nella lotta alle credenze e alle pratiche della stregoneria - piaga che affligge la Papua Nuova Guinea - il contributo delle Chiese è cruciale per portare avanti un autentico cambiamento, nella mentalità della gente e nella prassi. Le Chiese cristiane hanno un ruolo vitale da svolgere, accanto e insieme ad altre istituzioni come il governo, la scuola e i servizi sanitari pubblici. Lo afferma in una nota inviata a Fides da p. Giorgio Licini, dell’Ufficio comunicazioni nella Conferenza Episcopale di Papua Nuova Guinea e Isole Salomone.
Di recente al fenomeno della stregoneria è stata dedicata una conferenza nazionale, di esperti, sacerdoti, teologi e leader civili, tenutasi all’Università di Goroka. Fra i partecipanti, il Verbita p. Franco Zocca, SVD, docente al “Melanesian Institute”, ha affermato : “Il cristianesimo in Papua Nuova Guinea non è finora riuscito a sradicare la convinzione che la magia e la stregoneria malefica siano causa di malattia, disastri naturali e morte”. E’ urgente, dunque, sviluppare una “risposta nazionale” per superare nella mentalità corrente questa convinzione. Va detto che anche in Europa, fino a secoli fa, specialmente durante le epidemie di peste, si accusano persone di aver causato la malattia e la morte attraverso la stregoneria. “Nella moderna Papua Nuova Guinea la situazione è la stessa e numerosi leader cristiani continuano a credere che malattia, morte e catastrofi siano provocati da pratiche di stregoneria”, nota p. Zocca. Le accuse e le azioni penali contro presunti stregoni in Occidente cessarono solo dopo che le scoperte scientifiche e mediche spiegarono le cause naturali della malattia. Sulla scorta di tale esperienza, la conferenza di Goroka invita le Chiese a operare con efficacia, accanto alle istituzioni pubbliche, per sradicare le credenze esoteriche. Quando si tratta di “credenze”, infatti la teologia ha un ruolo importante da svolgere. “La fede cristiana nella potenza di Gesù Cristo è, infatti – conclude p. Licini – l’antidoto più potente per contrastare tali credenze demoniache”. (PA) (Agenzia Fides 2/1/2014)


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