Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Si è conclusa la XIX Conferenza Internazionale del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute su Le Cure Palliative. I lavori si sono articolati in tre parti: Realtà, Illuminazione, Azione.
Nella prima è stato presentato un panorama generale delle cure palliative, viste dalla Organizzazione Mondiale della Salute e dai mezzi di comunicazione. Si è poi passati all’analisi scientifica del dolore esaminando gli impulsi ricevuti nell’organismo umano, la loro molteplice ripercussione nervoso-cerebrale e la terapia del dolore.
Nella seconda parte, quella dedicata all’Illuminazione, è emerso il ruolo primario che la Chiesa cattolica ricopre in queste cure.
In una riflessione sui vari rimedi per la sofferenza tra le principali religioni non cristiane è emerso che nella tradizione ebraica il primario è la preghiera, in quella islamica la creazione dell’armonia della persona, nell’induista la presenza della famiglia, in quella buddista la serenità, e in quella post moderna si è dedotto come in essa necessariamente si arriva all’eutanasia.
Nella terza e conclusiva parte, l’Azione, sono stati messi in luce sette piani: 1. Rinnovare l’accompagnamento divino umano al malato terminale mediante i Sacramenti; 2. Pianificare efficacemente l’assistenza al malato terminale; 3. Trasformare le pulsioni di morte in pulsioni di vita; 4. Superare la negazione della morte della cultura consumistica mediante una solida speranza nella resurrezione; 5. Identificarsi col malato terminale; 6. Influire nei Mass Media per superare la banalizzazione della presentazione della morte; 7. Formare in modo adeguato, cristiano, personalizzato e scientifico gli agenti professionali delle cure palliative. (AP) (16/11/2004 Agenzia Fides; Righe:25; Parole:260)