AFRICA/SOMALIA - Nel Somaliland bambini detenuti e processati, anche per reati minori, insieme agli adulti

giovedì, 27 ottobre 2011

Hargeisa (Agenzia Fides) – Gli attivisti per i diritti dei minori sono preoccupati per il ristagno di una legge sulla giustizia minorile nell’autoproclamata Repubblica indipendente somala del Somaliland, dove si stima che circa 200 bambini vengano arrestati ogni mese dalla polizia. Secondo un gruppo di attivisti a favore dei bambini di Hargeisa, i minori sono regolarmente detenuti per crimini minori e finiscono per dividere le prigioni con gli adulti perchè non esistono centri di riabilitazione nè carceri per bambini. In Somaliland nel 2007 è stata approvata una legge sulla giustizia minorile, ma ancora non è stata messa in atto a causa di vincoli economici e della scarsa conoscenza della materia legale da parte dei responsabili delle istituzioni e del loro staff. La legge prevede la perseguibilità penale dall’età di 15 anni, e richiede che i provvedimenti siano proporzionati alle circostanze del bambino e alla gravità del reato. Limita la condanna massima a 15 anni e vieta sanzioni corporali, ergastolo e pena di morte.
Tuttavia, secondo uno studio condotto ad agosto dal ministero per la giustizia del Somaliland, in media solo il 5% dei 200 bambini detenuti ogni mese viene processato in tribunale; spesso sono arrestati e liberati arbitrariamente. Nel periodo dell’inchiesta, 104 bambini erano detenuti per reati come furto, possesso di droghe illegali e stupro, il 10% erano femmine. Il 59% di tutti i bambini detenuti sono stati condannati dai tribunali principalmente per stupro, possesso di droga e reati minori, mentre il restante 41% sono stati rinviati a giudizio. Nel corso del processo, si è appreso che il 46% dei condannati è stato sottoposto a detenzione arbitraria. Tradizionalmente, le cause penali contro i minori in Somaliland sono trattate dagli anziani del clan, con il clan che si assume il crimine e non il bambino. La legge del 2007 mira a tutelare i diritti dei bambini secondo la legge internazionale sui diritti umani. (AP) (27/10/2011 Agenzia Fides)


Condividi: