AFRICA/KENYA - Nonostante i buoni propositi, continuano le discriminazioni verso i disabili, in particolare donne

venerdì, 14 gennaio 2011

Nairobi (Agenzia Fides) – Due anni fa in Kenya è stato istituito il Ministero per lo sviluppo sociale a tutela di quanti subiscono discriminazioni sul lavoro e nella società in genere. Grazie a questa istituzione i disabili, in particolare le donne, iniziano a sentirsi prese maggiormente in considerazione. Tra gli interventi fatti, la creazione di un fondo per le donne e i giovani oltre a politiche a favore dell'uguaglianza in tutti i settori dell'economia. Il Ministero ha anche richiesto un censimento per stabilire il numero delle persone portatrici di disabilità, e la natura della disabilità. Questa iniziativa era già stata proposta dall'ex Ministro, Esther Murugi, per mantenere nel paese l'attenzione sul problema, ma non è stato fatto ancora molto, e per tante donne disabili occuparsi di questioni politiche sembra sempre più difficile. In Parlamento non è ancora mai stata ammessa alcuna disabile, nonostante il Kenya sia uno dei pochi paesi in Africa con una legge già vigente. (AP) (14/1/2011 Agenzia Fides)


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