AMERICA/BRASILE - Concluso il 3° Seminario del CIMI su “Cambiamenti climatici e grandi progetti”

venerdì, 26 novembre 2010

Luziania (Agenzia Fides) – Si è concluso ieri, 25 novembre, il Terzo Seminario Nazionale sulla Formazione del Consiglio Indigenista Missionario (CIMI), che si è riunito a Luziânia (GO) da lunedì 22 sul tema "Cambiamenti climatici e grandi progetti". Martedì 23, l'economista e professore all'Università Cattolica dell'Ecuador, Pablo Dávalos, ha parlato della rottura che esiste nel vivere bene: "Il liberalismo non capisce il vivere bene. Il marxismo è inadeguato a comprendere questo concetto". Secondo il professore, il concetto di vivere bene non è sociologico, ma politico. "Si tratta di una rottura radicale con il capitalismo, perché dice no alla mercificazione della natura e dell'uomo", ha sottolineato. Dávalos ha paragonato il neoliberismo con il post-neoliberismo, precisando che nel primo vi è la privatizzazione e l'accumulazione monetaria, mentre nel secondo, si tratta di prendere i territori, la sovranità del popolo e il suo ambiente.
In America Latina, ciò cosa succede ora, secondo Dávalos, è la criminalizzazione di coloro che difendono la loro terra, il loro spazio. Secondo il professore la situazione si ripete in diversi paesi, tra cui Messico, Ecuador, Bolivia, Guatemala e Brasile. Alla seconda giornata ha partecipato l'ingegnere forestale e membro di Via Campesina, Luiz Zarref, che ha parlato delle origini e delle cause dei problemi ambientali e della crisi che il mondo sta attraversando, oltre che dell'impatto dell'uomo sulla natura. (CE) (Agenzia Fides, 26/11/2010)


Condividi: