AMERICA/BRASILE - Un altro sacerdote assassinato in Brasile, a Sao Luis, era stato ordinato a settembre

martedì, 23 novembre 2010

Sao Luis (Agenzia Fides) – E’ morto la sera di sabato 20 novembre, a Sao Luis, vittima di una rapina, padre Bernardo Muniz Rabelo Amaral, 28 anni, viceparroco nella città di Humberto de Campos, che si trova circa 120 km dalla capitale di Maranhão. Secondo la versione dei fatti resi noti dalla Arcidiocesi di Sao Luis, verso le 15 del pomeriggio del 20 novembre, p. Bernardo era nella sua automobile quando è stato raggiunto al collo e al torace da colpi di arma da fuoco sparati da un uomo che gli aveva chiesto un passaggio. Il malvivente si è poi impossessato del veicolo, di più di 400 dollari brasiliani e di un telefono cellulare del sacerdote. Quando è stato soccorso, il sacerdote era ancora cosciente. Portato all'ospedale di Humberto de Campos, è stato poi trasferito a Sao Luis, ma non ha resistito alla gravità delle ferite ed è morto verso le 21 di sabato 20 novembre.
Secondo le informazioni dei membri della famiglia, p. Bernardo era di ritorno da un villaggio nella zona di Quebra Anzol, diretto ad Achuì, all'interno della città di Humberto de Campos, dove doveva partecipare ad una riunione parrocchiale.
Oltre a Padre Bernardo Muniz Rabelo Amaral, nel 2010 l’Arcidiocesi di Sao Luis ha perso anche il seminarista Mario Dayvit, anch’egli vittima di un furto: venne infatti assassinato davanti alla sua abitazione, nel centro della capitale di Maranhão.
Padre Bernardo Muniz Rabelo Amaral era nato a Morros il 12 gennaio 1982. Figlio di Osmar Lima Amaral e Maria de Fatima Muniz Rabelo Amaral. Era stato battezzato il 24 giugno 1982 nella città di Morros. Quinto di sei fratelli, era stato ordinato diacono il 21 febbraio 2010 nella Cattedrale di Nostra Signora della Vittoria, e ordinato sacerdote il 5 settembre di quest'anno, nella città di Axixá. Una settimana dopo l’ordinazione sacerdotale, era stato nominato vicario parrocchiale nella città di Humberto de Campos. L'Arcidiocesi di Sao Luis, nella persona del suo Arcivescovo, Mons. José Belisario da Silva, e a nome di tutti i sacerdoti e seminaristi, ha espresso il suo dolore più sincero. (CE) (Agenzia Fides, 23/11/2010)


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