AMERICA/BRASILE - La festa della Madonna di Aparecida, seguita nel mondo via internet

martedì, 12 ottobre 2010

Aparecida (Agenzia Fides) – Il Santuario di Nostra Signora di Aparecida de Bauru festeggia oggi con cinque Messe, una marcia e una processione, la sua santa patrona, che è la patrona del Brasile. Il 12 ottobre infatti si celebra la festa nazionale di Nostra Signora di Aparecida, ricordata in tutto il paese, oltre ad essere in Brasile la “Giornata dei bambini”. La festa di quest’anno presenta una novità: oltre alle migliaia di fedeli che parteciperanno ad una delle Messe celebrate al Santuario, saranno forse milioni coloro che potranno seguire le celebrazioni via internet grazie a un blog che i Missionari Redentoristi hanno allestito, per seguire tutte le attività che si realizzano giorno per giorno.
Così, attraverso internet, si può seguire la presentazione della “Rede Aparecida” (la rete che trasmette via radio e via tv tutto quello che succede nel Santuario nei giorni di festa) con la programmazione completa di ogni giorno; riflessioni e commenti sulla parola di Dio scelti per la novena; la processione con l’immagine di Nostra Signora di Aparecida, la sua intronizzazione, l’arrivo dei pellegrini, le preghiere delle famiglie, le coreografie dei gruppi di ballo con i vestiti tipici del luogo, ecc. Tramite Twitter e Facebook è inoltre possibile entrare in comunicazione per coloro che seguono le reti sociali.
Dalla nota pervenuta all’Agenzia Fides si legge che in occasione della festa della patrona del Brasile, il Santuario, sotto la guida dei Missionari Redentoristi, offre la possibilità di un impegno cristiano verso i più deboli, i poveri, gli anziani e i bambini. I progetti sociali del Santuario comprendono la “Casa do Pequeno” (per i lavori con i bambini), il “Projeto Aprendiz” (preparazione dei giovani al lavoro), “Lar Nossa Senhora Aparecida” (accoglienza, sostegno e pastorale degli anziani) e “Participando da vida comunidade” (gruppi di adulti che organizzano azioni con altri istituti di carità o solidarietà). (CE) (Agenzia Fides, 12/10/2010)


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