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Roma (Agenzia Fides) – “Come Pontificie Opere Missionarie (POM) ci impegniamo ad osservare il messaggio del Vangelo, a promuovere l’evangelizzazione, la giustizia e la pace, ma desideriamo fortemente anche un maggiore impegno politico verso la tutela dei diritti dei bambini che sono attualmente privi della necessaria e fondamentale assistenza scolastica, sanitaria, alimentare”. Sono le parole, raccolte dall’Agenzia Fides, di Padre George Olusegun Ajana, da poche settimane nominato Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie della Nigeria. Padre Gorge, a Roma per partecipare ai lavori dell’Assemblea Generale delle Pontificie Opere Missionarie, conosce bene l’impegno e l’attività delle POM, per le quali lavora già da sette anni, essendo stato assistente del precedente Direttore Nazionale, mons. Hypolite Adigwe.
“La Nigeria è un paese molto grande, con milioni di abitanti, in cui esiste un divario profondo tra ricchi e poveri” prosegue padre George. “La soglia della povertà è davvero alta, la gente non ha da mangiare e spesso è costretta a commettere crimini o prostituirsi per avere un minimo di sussistenza. Nel paese manca il lavoro e chi riesce a studiare viene attratto dalla carriera politica che garantisce ricchezza e benessere a discapito degli altri.”
Il Direttore nazionale delle POM sottolinea anche come i complessi problemi legati all’instabilità politica e sociale abbiano portato la nazione a violenti scontri, tuttavia “ora il paese è prossimo alle elezioni che si terranno nel 2011 e fortunatamente la situazione è più tranquilla” conclude padre George. (AP) (20/5/2010 Agenzia Fides)
