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Minneapolis (Agenzia Fides) – "Mai sottovalutare il potere della propria testimonianza della nostra fede in Gesù" ha detto Mons. John E. Kozar, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) negli Stati Uniti nel suo intervento alla Giornata del Catechista (Catechetical Leadership Day), il 7 aprile, che è parte del Congresso annuale del National Catholic Educational Association (NCEA)/Associazione Nazionale dei Direttori dei catechisti parrocchiali (NPCD), patrocinata anche dalle POM degli Stati Uniti. Tale riunione, tenutasi quest'anno a Minneapolis, Minnesota, ha riunito più di 8.000 educatori cattolici, direttori parrocchiali dell’educazione religiosa, catechisti e altri educatori impegnati nella formazione. L'Ufficio Nazionale delle POM degli Stati Uniti, che ha inviato una nota all’Agenzia Fides sull'evento, ricorda che nel suo intervento Mons. Kozar ha sottolineato il ruolo critico della "testimonianza personale di fede" e ha parlato anche dei suoi incontri con i testimoni nelle Missioni. "Nei miei viaggi, mi capita di incontrare quelli che portano gli altri verso questa esperienza del Signore ed insegnano loro la nostra fede cattolica" ha detto. "Ma più che una fonte di informazioni sulla fede, questi catechisti delle missioni sono 'testimoni della fede' che ispirano e insegnano con l'esempio della loro vita”.
Monsignor Kozar ha anche descritto la testimonianza di vita di Mons. Fulton J. Sheen, già Direttore nazionale della Pontificia Opera per la Propagazione della Fede: "Mons. Sheen ci ha insegnato così bene e fedelmente cosa significa la preminenza di Cristo in tutto ciò che facciamo" ha detto, parlando anche della fedeltà dell'Arcivescovo Sheen all’Ora Santa giornaliera davanti al Santissimo Sacramento.
In modo particolare, Mons. Kozar ha incoraggiato i formatori della fede: "Siete eroici nei vostri sforzi, nonostante le sfide e le difficoltà. Voi siete veri missionari".
Dopo l’intervento di Mons. Kozar, Monica Yehle, direttrice della rivista Mission negli Stati Uniti, ha parlato sul tema "Il testimone del momento”, sottolineando che "ogni missionario sa che ogni momento conta". "I Missionari sanno che il Signore vive in ogni momento, in attesa del nostro incontro e del nostro abbraccio" ha detto. "E abbiamo bisogno di essere presenti in quel momento, con la nostra fede in Lui e il nostro amore per il nostro prossimo".
C'è una collaborazione continua tra l'Ufficio nazionale e le organizzazioni nazionali di formazione cattolica negli Stati Uniti. Diana Dudoit Raiche, direttrice esecutivo del Dipartimento di Educazione religiosa della NCEA, ha commentato: "Siamo felici di collaborare con le Pontificie Opere Missionarie in queste importanti iniziative a nome della Chiesa". (AR) (Agenzia Fides, 16/04/2010)
