ASIA/VIETNAM - Giovani in fila, che bussano ai monasteri: la testimonianza di Padre Luigi De Giambattista, della Congregazione dei Servi della Carità

mercoledì, 10 febbraio 2010

Roma (Agenzia Fides) – “Giovani in fila, che bussano ai monasteri per una radicale scelta di consacrazione. Vietnam anno 2010”, è quanto si legge in una nota di padre Luigi De Giambattista della Congregazione dei Servi della Carità - Opera don Guanella. “La Chiesa – continua il sacerdote - dal 1975 può operare solo all'interno delle parrocchie: non c'è più scuola, ospedale o orfanotrofio che può esserle affidato. Ma questo non le impedisce di far fronte alla povertà....anche spirituale. I giovani vengono per corsi di catechesi e formazione. Un centinaio ogni domenica solo in una parrocchia di Saigon, per fare discernimento vocazionale. Restano tutto il giorno, portandosi il pranzo. Nel pomeriggio quattro ore di confessioni. E’ recente la richiesta del governo vietnamita al Cardinale di Saigon, l’arcivescovo Jean Baptist Pham Minh Man, di mettere insieme un team che si occupasse dei malati di AIDS. La Chiesa ha risposto con un team intercongregazionale che opera ai confini della Cambogia. In Vietnam, per diffondere una prima conoscenza del carisma del fondatore dei Guanelliani, l’amore e la cura dei poveri, specialmente dei più abbandonati, cerca di fare fronte alle povertà. Avvicinare i giovani in particolare, con questo annuncio e accompagnare chi si innamora ad un cammino di formazione che lo porti a divenire missionario nella propria realtà e far nuove così tutte le cose”, conclude padre De Giambattista. I Servi della Carità si dedicano in particolare al ministero della carità tra i disabili mentali tra gli anziani, i fanciulli e i giovani.
(AP) (10/2/2010 Agenzia Fides; Righe:21; Parole:268)


Condividi: