AMERICA/CILE - I Vescovi cileni esortano i cittadini ad un ruolo attivo nel processo elettorale, rilanciano l’impegno per la Missione Continentale e per un autentico sviluppo umano nella sua pienezza

sabato, 21 novembre 2009

Punta de Tralca (Agenzia Fides) – I Vescovi della Conferenza Episcopale del Cile hanno lanciato un messaggio al paese, a motivo della chiusura della 98 Assemblea Plenaria, tenuta a Punta de Tralca. I Pastori hanno invitato i cittadini ad un ruolo più attivo nel processo elettorale in corso. "Invitiamo tutti a cercare le informazioni appropriate e a partecipare alle discussioni sui temi rilevanti per il paese, come la vita, la dignità umana, il matrimonio e la famiglia, l'istruzione, il lavoro, la sanità, la casa, il rispetto per l'ambiente, la preoccupazione per i nostri popoli nativi, la convivenza pacifica e interculturale, illuminata alla luce del Vangelo. Chiediamo anche ai candidati di offrire al paese, con la maggiore chiarezza e profondità, delle proposte e progetti per queste aree" si legge nella dichiarazione.
Nella riunione si è riflettuto sul processo della Missione Continentale, e in questo contesto, i Vescovi si sono impegnati, con tutte le loro forze, perché il Cile diventi una "tavola per tutti". Citando l'ultima enciclica del Papa, hanno ricordato che il vero sviluppo comprende sempre l'essere umano nella sua pienezza e tutta l'umanità; non si limita alla parte economica; richiede anche una visione trascendentale e spirituale della persona; chiede una cura speciale per la vita umana e la sua genuina libertà, per la promozione di rapporti autentici, in particolare nella famiglia, per la qualità della loro educazione, la crescita delle sue mansioni e l'esercizio della giustizia e della solidarietà che sia a portata di tutti. Hanno ricordato anche la responsabilità sociale dello Stato e dell'impresa perché la crescita sia equa per tutti i cittadini.
I Vescovi auspicano che ogni credente eserciti il voto con una coscienza ben formata, in modo coerente con le convinzioni più profonde del cristianesimo. "La preghiera ci darà la saggezza per un agire meglio per il bene del Cile" scrivono. Infine hanno espresso la loro gratitudine per i 25 anni della firma del trattato di pace e amicizia con il popolo fratello dell’Argentina, ispirato da Giovanni Paolo II, e hanno affidato alla Vergine Maria, Regina della Pace, il bene del Cile in questo momento, in un clima di ottimismo e speranza. L'Assemblea si è conclusa con una Messa che è stata presieduta da Mons. Faustino Sainz, Nunzio Apostolico in Gran Bretagna, che accompagnò il Cardinale Antonio Samorè nel processo di mediazione Pontificia tra Cile e Argentina per la disputa marittima. (CE) (Agenzia Fides, 21/11/2009)


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