ASIA/VIETNAM - Vietnam-Vaticano: segnali di speranza con la visita del Presidente vietnamita in Italia

sabato, 21 novembre 2009

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – “Spero che il presidente Nguyen Minh Triet, che verrà in Italia a dicembre, possa incontrare il Santo Padre”. è quanto ha detto all’Agenzia Fides Sua Em. il Card. Jean Baptiste Pham Minh Man, Arcivescovo di Ho Chi Minh City, ricordando che la Santa Sede si è da tempo dichiarata pronta per normalizzare le relazioni con il Vietnam.
L’incontro del Presidente vietnamita con il Papa sarebbe in effetti un evento storico che testimonierebbe la volontà del governo vietnamita: dopo la visita del Primo Ministro Nguyen Tan Dung, avvenuta in Vaticano nel 2007 – che ha segnato un certo miglioramento delle relazioni bilaterali – si tratterebbe della prima volta che un Presidente vietnamita si reca in Vaticano dal 1975, quando il paese fu riunito sotto la Repubblica socialista.
L’incontro potrebbe dare una svolta al processo di instaurazione dei rapporti diplomatici: “Sarebbe un segnale di grande speranza per la nostra Chiesa”, aggiunge una fonte di Fides nella Chiesa vietnamita, ricordando che i fedeli cattolici in Vietnam “sperano ardentemente che presto il Santo Padre Benedetto XVI possa visitare il paese”. Anche S. E.cc. Mons. Pirere Nguyen Van Nhon, Vescovo di Dalat e Presidente della Conferenza Episcopale, ha ribadito l’invito a Benedetto XVI in occasione della visita ad limina dei presuli vietnamiti nel giugno scorso. In quell’occasione alcuni funzionari governativi dell’Ufficio per gli Affari Religiosi si dissero favorevoli – anche se in forma non ufficiale – a un viaggio del Papa in Vietnam.
Vi sono, dunque, alcuni segnali positivi, commenta la fonte di Fides, anche se le difficoltà per la Chiesa in Vietnam restano. Molti credono e sperano che il processo di riavvicinamento potrà subire un’accelerazione se il Presidente vietnamita incontrerà il Papa.
I nodi fondamentali, presupposto necessario per istaurare i rapporti diplomatici, sono: la libertà religiosa, la nomina dei Vescovi, l’ordinazione dei sacerdoti, la costruzione dei luoghi di culto, il regolamento delle proprietà ecclesiastiche, l’evangelizzazione. (PA) (Agenzia Fides 21/11/2009 righe 25 parole 258)


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