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Bangkok (Agenzia Fides) - “I legami che ci uniscono sono più forti delle barriere che ci dividono”. Lo affermano giovani buddisti e cristiani che hanno partecipato a un recente seminario di cinque giorni organizzato a Bangkok dall’Istituto per la Formazione al Dialogo Interreligioso, in seno alla Federazione delle Conferenze Episcopali dell’Asia.
Vi hanno partecipato giovani tailandesi, vietnamiti e di altri paesi della regione, che hanno constatato come cristiani e buddisti riescano a incontrarsi e a stare fianco a fianco nel dialogo di vita e nel condividere l’azione in opere sociali, specialmente in favore di emarginati e ammalati.
“Quello che mi ha colpito - ha detto una giovane buddista partecipante all’incontro - è la grande apertura e comprensione dei giovani cristiani, la loro disposizione d’animo ad accogliere persone di diversa cultura e religione e il loro grande impegno in opere di carità e giustizia”. D’altra parte i giovani cristiani sono rimasti favorevolmente impressionati dal livello di espressività e concentrazione dei ragazzi buddisti, con i quali hanno condiviso momenti di formazione, ascolto, studio, confronto.
Il Seminario, hanno affermato i giovani presenti, è servito a sviluppare reciprocamente una conoscenza e una comprensione più profonda della spiritualità delle due religioni. Il dialogo fra cristiani e buddisti fa passi avanti in Tailandia anche grazia al grande contributo del Movimento dei Focolari e dei frati cappuccini.
(PA) (Agenzia Fides 2/06/2004 Lines: 22 Words: 225)
